di Shane Kastler (da EconomicPolicyJournal, 14 maggio 2014)

Nei suoi tentativi recenti di giustificare la "legittima redistribuzione dei benefici economici", Papa Francesco usa un esempio in un certo senso bizzarro, preso dagli insegnamenti di Gesù nel Nuovo Testamento: la storia di Zaccheo (Luca 19:1-10). Lo definisco bizzarro perché, come ricorderà chi conosce il Nuovo Testamento, Zaccheo è descritto come un perfido esattore delle tasse, un uomo corrotto di stirpe ebrea che confiscava le finanze della gente comune, con la piena autorità del governo di Roma. In altre parole, Zaccheo credeva nella "redistribuzione dei benefici economici" da quelli che li avevano guadagnati a quelli che non li avevano guadagnati. Nel suo caso, redistribuzione verso le sue stesse tasche.

Il punto del racconto evangelico è che Gesù cambiò il cuore di Zaccheo, con il risultato che egli restituì quattro volte tanto a tutti quelli a cui aveva rubato e fece voto di dare la metà di quel che aveva ai poveri. Ed ecco il cuore della questione: Zaccheo fece voto di far questo LIBERAMENTE, cioè al di fuori della coercizione governativa. Questo è davvero, dopo tutto, il cuore della vera carità. Una persona dona. Opposto al ladrocinio, in cui qualcun altro prende.

Per una piega ironica, in realtà il Papa non avrebbe potuto usare esempio peggiore per cercare di giustificare i punti di vista socialisti. Rivolgendosi alle Nazioni Unite e sollecitando i governi a "redistribuire" la ricchezza, stava chiedendo che il VECCHIO Zaccheo fosse sguinzagliato sul mondo con la sua malvagia nozione di confisca dei beni, invece del NUOVO Zaccheo, che diede di sua spontanea volontà. Quello che il Papa dovrebbe fare è incoraggiare la gente ad aiutare i poveri con le proprie risorse fisiche e finanziarie, invece di chiedere ai governi di estrarre "aiuto" dalla gente con la forza. Questo conduce ad un'altra pecca nell'interpretazione biblica da parte del papa.

Parlando del nuovo spirito di Zaccheo dopo l'incontro con Gesù, il papa ha detto: "Questo stesso spirito dovrebbe essere all'inizio e alla fine di tutta l'attività politica ed economica .... Questo dovrebbe svegliare le coscienze degli agenti politici ed economici e guidarli a decisioni generose e coraggiose con risultati immediati, come la decisione di Zaccheo." Il papa non solo si sbaglia, ma sta confrontando mele con arance. La donazione individuale per "libera volontà" di Zaccheo NON dovrebbe essere l'inizio di tutta l'attività politica ed economica, perché il potere politico opera con il denaro di altra gente. E' facile dare qualcosa che non è tuo in primo luogo. Donare delle tue stesse risorse è completamente un'altra faccenda. Questo è quello che fece Zaccheo. E questo è quello per cui la Bibbia lo raccomanda. In verità, Zaccheo è il peggior esempio possibile che il papa possa usare per giustificare la "redistribuzione".

In conclusione, vorrei dire semplicemente, come ho fatto altre volte, che il papa ha diritto di credere ed esporre tutto quello che desidera. Ma un massacro del testo biblico per giustificare le sue idee deve essere chiamato per quello che è. Il papa giunge all'opposto di Gesù e della Bibbia sul tema dell'aiuto ai poveri. Zaccheo è elogiato per aver dato di sua spontanea volontà. Il papa raccomanda di prendere con la forza e redistribuire. Alla fine vediamo Zaccheo mostrare carità genuina e il papa mostrare una falsa carità che è equivalente a furto legalizzato. Ironicamente il papa raccomanda il VECCHIO Zaccheo condannato da Gesù. E ignora il NUOVO Zaccheo che Gesù raccomandò.

Shane Kastler è
Pastor alla Heritage Baptist Church, Lake Charles, Los Angeles
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[ Può capitare di sentire dire che i gesuiti sono noti per la loro "attenzione al sociale", una locuzione che non promette mai nulla di buono; in realtà dietro l'"attenzione al sociale" ci sono praticamente sempre politiche che non possono che impoverire gli uomini. Va da sé che generalmente sono gli stessi dell'"attenzione al sociale" a tacciare di "egoismo" i sostenitori del libero mercato (su questo si può leggere Cosa non è l'individualismo ).
Sul tema delle idee politicamente a sinistra dei gesuiti su questo sito si parla in Attacco a Walter Block e L'economia del Papa. Altri post correlati al tema della redistribuzione forzata sono Il male camuffatoQuando Mises etichettava i combattenti contro la povertà e "Non si ottiene alcun credito morale forzando gli altri a fare quello che personalmente si ritiene giusto". MM]