27 maggio 2017
Poco dopo la dipartita di David Rockefeller, si è spento ieri a 89 anni Zbigniew Brzezinski. I due uomini erano tra i personaggi viventi più citati nelle analisi "complottiste" sui progetti di nuovo ordine mondiale globalista. Insieme erano stati tra i fondatori della Commissione Trilaterale.
Moltissimo si può leggere su di lui e non sto a ripetere qui fatti (e misfatti) della lunga e intensa vita di Brzezinski.
Mi aspetto forse un necrologio arguto da parte di Gary North, come quello per Rockefeller, chissà.
Ieri ha commentato la notizia sul blog di Lew Rockwell Charles Burris, riportando alcune citazioni tratte da un libro di Brzezinski stesso (Between Two Ages: America’s Role in the Technetronic Era). Forse anche perché ero fresca della traduzione delle riflessioni di Bionic Mosquito, mi hanno fatto rabbrividire. E' chiaro che le citazioni sono prese fuori dal loro contesto, però lo stesso lasciano a bocca aperta. Si sarebbe tentati di pensare che non siano vere. Ne traduco alcune.
“Il marxismo rappresenta un ulteriore passo vitale e creativo nella maturazione della visione universale dell'uomo. Il marxismo è simultaneamente una vittoria dell'uomo esteriore, attivo, sull'uomo interiore, passivo, e una vittoria della ragione sul credo."
“La sovranità nazionale non è più un concetto attuabile.”
“La gente, i governi e le economie di tutte le nazioni devono essere al servizio delle necessità delle banche e corporation multinazionali.”
“La società sarà dominata da un'elite di persone libere da valori tradizionali, che non avranno esitazioni nel perseguire i loro obiettivi per mezzo di tecniche selezionate, con le quali influenzeranno il comportamento della gente e controlleranno e monitoreranno la società in tutti i dettagli. Diventerà possibile esercitare il monitoraggio permanente di ogni cittadino del mondo."
“Più direttamente collegato all'impatto della tecnologia, questo comporta la graduale comparsa di una società più controllata e diretta. Una tale società sarà dominata da un'elite la cui rivendicazione di potere politico poggerà sul presunto superiore know-how scientifico. Non intralciata dai vincoli dei valori tradizionali liberali, questa elite non esiterà ad ottenere i suoi fini politici usando le più recenti tecniche moderne, per influenzare il comportamento pubblico e mantenere la società sotto stretta sorveglianza e controllo."
Mi è venuto in mente, anche se certo non è quello che aveva in mente Brzezinski, il più recente "attacco", quello di Manchester qualche giorno fa. Ho pensato alle schiere onnipresenti di soldati armati che ne sono la diretta conseguenza. Un "attacco" che, come gli altri recenti, fa uso di tecniche moderne (soprattutto la comunicazione mediatica, inclusi i social) per incrementare il controllo e il monitoraggio della gente. Non ci vorrebbe molto a rendersi conto che la narrativa di questi attentati è assurda, ma ancora, in massa, la gente ci crede.
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Update (31/5/17): Nessun necrologio di Gary North, peccato. Segnalo un articolo sul Ron Paul Institute: Il mondo in fiamme - Il lascito letale del guerriero della Guerra Fredda Brzezinski
