di Paul Craig Roberts (da Infowars.com, 15 marzo 2014)

"Se si riduce la bugia a sistema scientifico, la si declama in lungo e in largo e con grande impegno e sufficienti finanze la si diffonde in tutto il mondo come pura verità, si possono ingannare intere nazioni per lungo tempo, fino a spingerle al massacro per cause nelle quali non hanno alcun interesse". - Redattore Capo francese, Dietro le quinte del giornalismo francese, descrivendo l'organizzazione della propaganda per la Prima Guerra Mondiale in Francia.

Ha forse chiesto a voi, il Segretario di Stato John Kerry, prima di dare alla Russia un ultimatum "tutto o niente"? Ha chiesto al Congresso? Ha chiesto ai paesi dell'Europa dell'ovest e dell'est membri della NATO, costretti da Kerry alle conseguenze, quali che siano, della inflessibile, arrogante, aggressiva provocazione americana verso la Russia, una potenza nucleare ben armata? Kerry ha forse chiesto a Giappone, Taiwan, Corea del Sud, Nuova Zelanda, Australia, Canada, Messico, America del Sud, Africa, Cina, Asia centrale, ognuno dei quali subirebbe effetti negativi da una guerra mondiale provocata dai folli criminali di Washington?

No.

Non l'ha fatto.

L'eccezionale, indispensabile, arrogante, ipocrita governo degli Stati Uniti non ha bisogno di chiedere a nessuno. Washington non parla semplicemente per se stessa. Washington rappresenta il paese scelto dalla storia (e dai neocon) per parlare non semplicemente per se stesso, ma per il mondo intero.

Qualsiasi cosa Washington dice è verità. Qualsiasi cosa Washington fa è legale, in accordo con la legge sia nazionale sia internazionale. Quando Washington invade e distrugge paesi, lancia droni e missili, fa saltare in aria gente ai matrimoni, ai funerali e alle partire di calcio dei bambini, Washington sta esercitando diritti umani e portando democrazia al popolo. Ogni volta che un paese cerca di difendere la sua sovranità e la sua integrità territoriale, questo paese è coinvolto in terrorismo, connessioni con al-Qaeda, violazione di diritti umani e repressione della democrazia.

Ora stiamo assistendo alla mostra di questa impudenza nel confronto con la Russia provocato dal colpo di stato di Washington in Ucraina. Obama e Kerry, su consiglio degli idioti di cui consiste il governo statunitense, confidano che la Russia si arrenderà, accettando la volontà di Washington, se solo Washington sarà sufficientemente insistente.

Sembra che nessuno abbia chiesto ai consiglieri cosa succede se si danno degli ultimatum e la Russia non si sottomette.

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Paul Craig Roberts è stato Assistant Secretary of the Treasury for Economic Policy e direttore associato del Wall Street Journal. Ha scritto per Business Week, Scripps Howard News Service, e Creators Syndicate.