di Michael S. Rozeff (da LewRockwell.com, 2 maggio 2014)
La Merkel cerca di prevaricare usando la parola "inevitabile". In questo modo si scarica da ogni responsabilità per una certa azione o decisione. Tipicamente, le sue decisioni potrebbero andare anche in altre direzioni che lei rifiuta di seguire, quindi in realtà sono evitabili.
Esempi:
12 Marzo 2014. La Merkel dice che “un pacchetto di sanzioni dell'UE contro la Russia è 'inevitabile' se il governo del presidente Vladimir Putin omette di prendere misure per disinnescare la crisi in Ucraina".
14 giugno 2012. Questa volta dice che l'unione fiscale europea è "un processo erculeo ma è inevitabile".
27 febbraio 2012. La Merkel dice che l'austerità è inevitabile per la Grecia.
2 maggio 2014. La Merkel dice che ulteriori sanzioni contro la Russia sono inevitabili. I media la citano per aver detto qualcosa come: "Se entro il 25 maggio l'Ucraina non si è stabilizzata, ulteriori sanzioni contro la Russia 'inevitabili'".
Il 13 marzo 2014, ancora una volta ha usato la parola 'inevitabile' riferendosi alle sanzioni: “Nessuno è contento di queste misure, questo è chiaro. Ma noi saremo pronti e determinati ad andare su questa strada se è inevitabile. Su questo c'è l'accordo di tutti i 28 stati UE, in stretta collaborazione con la NATO e i partner del G7."
Queste decisioni sono tutte decisioni politiche. In realtà sono tutte evitabili. Tutte possono essere sostituite con altre decisioni.