Taki a denti stretti deve dar ragione a Ayn Rand, allora le tira qualche frecciata

Taki Theodoracopulos (Takimag, 25 giugno 2017)

La più celebre perla di saggezza epigrammatica si trova nel Gattopardo, il grande romanzo di Lampedusa sui destini di una nobile famiglia siciliana: "Se vogliamo che tutto rimanga come è, bisogna che tutto cambi". Ho pensato a quel romanzo nel viaggio in macchina fino a Gstaad, durante l'ondata di calore della scorsa settimana. Arrivando in aereo a Ginevra, la mia sensazione era di essere di nuovo a Nairobi, circa nel 1970, sulla strada verso Mombasa e una romantica pausa tra elefanti e antilopi. Il Vecchio Continente ora assomiglia all'Africa, specialmente negli aeroporti e spazi pubblici. Ma le cose devono cambiare se vogliamo che rimangano le stesse, continuavo a ripetere a me stesso.

Nel fresco e nella quiete delle montagne, si può riflettere con chiarezza su cose importanti, come l'ambizione e la mancanza di ambizione, o il dilemma di rinunciare a provare per un falso senso del decoro, o per semplice pigrizia. Dubbi personali a parte, ora la questione importante sembra sia l'ineguaglianza economica generata da capitalismo e libera imprenditorialità, e la spinta egalitaria sta scoppiando in rabbiose manifestazioni anti-capitalismo, come quella a Londra la scorsa settimana. Voglio dire, guardando la televisione inglese l'impressione era che Jeremy Corbyn avesse vinto le elezioni, e che i Tory, imbronciati, avessero lasciato che l'incendio della Grenfell Tower divampasse fuori controllo per bruciare vivi africani e musulmani. La dice lunga sul potere della "idiot box" e sull'irresponsabilità dei giornalistucoli di sinistra.

La Gran Bretagna ora ricorda l'America Centrale, quando subito dopo aver perso le elezioni  lo sconfitto le dichiara non valide, pretendendo una ripetizione del voto. Qual è la differenza tra John McDonnell che auspica un milione di persone in strada a protestare e lo sconfitto in elezioni in una repubblica delle banane che invita alla disobbedienza civile? Suppongo la temperatura. Fa niente. La mia agenda di impegni sociali è piuttosto fitta a partire dalla settimana prossima, e ringraziando l'Onnipotente non vado più ad Ascot a far compagnia a parrucchieri celebrati e altra gente altrettanto simpatica.

Lo so che suono insopportabilmente snob, ma non ne posso più di questo risentimento di classe che ribolle in Gran Bretagna. Avremo sempre differenze tra noi nell'aspetto, nell'intelligenza e nei conti in banca, e se questo causa strilli di oltraggio tra i buonisti e gli ipocriti, peccato per loro. Questa è la vita.  Immediatamente dopo l'ultima guerra mondiale, con tutte le grandi barche da diporto requisite dagli stati in guerra, vagavo tra i vari porti nel sud della Francia vedendo solo piccole barche a vela o barche da pesca.  I cantieri navali hanno ricominciato a costruire yacht da diporto solo in pieni anni '50. Quindi tutti i bagnanti sembravano uguali, anche se ricordo il re Farouk che veniva tenuto su da due servitori a causa del suo peso. Poi cominciarono a comparire gli yacht, separando gli uomini dai ragazzi. E gli uomini rimorchiavano donne mentre i ragazzi continuavano a nuotare. La vita, dopotutto, è iniqua, e un uomo con uno yacht ha migliori possibilità di rimorchiare puttanelle di un uomo il cui solo asset in mare è il suo costume da bagno.

Sto cominciando a parlare proprio come Ayn Rand? Dio, spero di no -- era una donna davvero terribile, una cougar arci-capitalista e mangiauomini se mai ce n'è stata una, e non la più attraente delle femmine. Ha fatto per l'egoismo quello che i santi hanno fatto per l'altruismo, e anche di più. Ma aveva qualche punto molto buono. Quando le fu chiesto dal suo editore di abbreviare il discorso di John Galt in Atlas Shrugged — un lungo panegirico a capitalismo e individualismo incontrollati -- lei disse di scatto: "Abbreviereste la Bibbia?"

Ayn Rand era devota all'idea che il capitalismo sia la migliore organizzazione sociale mai inventata, avendo sperimentato fame, oppressione e confisca di tutta la ricchezza di famiglia da parte dei comunisti a San Pietroburgo. Una volta arrivata nella terra dell'opportunità, la Rand cambiò il suo cognome da Rosenbaum e cominciò a portare una spilla con il simbolo del dollaro, per assicurarsi che la gente sapesse del suo amore per il capitalismo. Il problema più grande della Rand furono gli uomini d'affari che conobbe. Non erano all'altezza degli “Übermenschen” della sua immaginazione, o di quelli che creava nei suoi romanzi. In effetti, la Rand non aveva più riverenza per i capitalisti reali di quanta ne avessero i suoi colleghi intellettuali. Alla fine, il suo individualismo doveva più a Nietzsche che ad Adam Smith, ma fa niente. Ci servirebbe qualcuno come lei nella capitale questa settimana, specialmente quando i "militanti" infuriano su e giù per il centro di Londra gridando "Tory canaglie!" e altre simili frecciate intellettuali.

Suppongo che la miglior medicina per quelli consumati dalla rabbia contro il sistema sarebbe un po' di collettivismo à la Corea del Nord. I Corbynisti non hanno mai visto il collettivismo da vicino. E' per questo che i polacchi, gli ungheresi e altri che hanno sofferto così tanto a causa del comunismo hanno una fiducia così adamantina nel sistema di libera imprenditorialità. E' per questo che rideremmo per ultimi se Dio proibisse che gente come Corbyn salga mai al potere e trasformi la verde e piacevole terra inglese in una terra di miseria e povertà. Ma basta pensieri seri. E' ora di un drink e forse più di solo uno.

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[Nota - MM
Ohi ohi, è sempre così con Ayn Rand. Anche quando si è costretti a darle ragione, subito le frecciate e la presa di distanza.
Fu una mangiatrice di uomini? Di sicuro, non in modo particolare. Non considerava all'altezza i personaggi reali? Mah, i suoi personaggi erano ispirati a persone reali che conosceva, e poi che razza di argomento è? Forse Tomasi di Lampedusa avrebbe trovato all'"altezza della sua immaginazione" le reali famiglie nobili siciliane?
Ok, Atlas Shrugged è un romanzo filosofico e non un romanzo storico. Tomasi di Lampedusa scrisse un romanzo evocativo e affascinante, ma che alla fine non vuol dire nulla, così come la famosa "perla di saggezza". Neanche, scritto tanti anni dopo i fatti, offre una visione coerente di cosa fu l'annessione della Sicilia. Atlas Shrugged è talmente universale che spiega con precisione i fatti di sessant'anni dopo essere stato scritto!
Come "perla di saggezza", Ayn Rand notoriamente offrì: "Se incontri una contraddizione, controlla le tue premesse". Molto più difficile, ma anche molto più ... saggia.]

 

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