Jon Rappoport (nomorefakenews.com, 18 maggio 2017)

"Una volta abolita la proprietà privata, vincono i fautori dell'utopia. Essi costruiscono il loro paradiso sulla terra, il che significa che possono prendere quello che vogliono e assumere il comando sulla civiltà, dall'alto al basso. Possono continuare a dire che nessuno possiede nulla, ma in realtà essi possiedono tutto. Realizzano questo gioco di strozzamento come fossero messia votati ad eradicare il male primario: la proprietà privata. E' una messinscena così  grottesca che, in una società sana, chiuderebbe subito dopo una sola serata." (The Underground, Jon Rappoport)

Notizia flash: C'è differenza tra un'idea e il modo in cui l'idea è applicata nella pratica.

Per esempio, certi gruppi prenderanno l'idea di libertà e la interpreteranno con il significato di: "Abbiamo la libertà di rubare tutto quello che possiamo."

Sulla base di questa pratica, molta gente affermerà che la libertà è sempre stata un'idea fallimentare e corrotta alla radice. Questo è sbagliato, assurdo e ottuso. Molto ottuso.

Allo stesso modo, l'idea di proprietà privata può certamente essere distorta con questo significato: "Ruberò quello che hai, lo farò mio, e poi dichiarerò che è mia proprietà, sulla quale ho il controllo".

Però l'idea di proprietà privata rimane indipendente da quello che la gente può fare per distorcerla. Una volta anche un bambino era in grado di vederlo.

Secoli di lotte hanno prodotto un radicale cambiamento: da monarchi e classi ecclesiastiche possessori di tutta la terra disponibile, al diritto individuale di possedere terra.

Una volta stabilito fermamente questo principio, certi gruppi hanno immediatamente cercato di modificarlo a loro vantaggio.

Nel 1776, un gruppo chiamato gli Illuminati dichiarò la sua esistenza, in Baviera. Una delle idee guida era l'abolizione di tutta la proprietà privata. Questo concetto ha viaggiato fino a Karl Marx e al programma comunista.

La proprietà privata fu definita un crimine intrinseco. Al suo posto, l'idea era che la gente/tutti avrebbero posseduto tutta la proprietà. Questo pronunciamento ingarbugliato e incoerente sarebbe stato supportato dal governo in carica, che avrebbe agito in qualità di rappresentante per le masse; quindi il governo avrebbe preso il controllo di tutta la proprietà, fino a quando il popolo si fosse evoluto al punto di eliminare la necessità dello Stato.

Come imbroglio diretto, era molto debole. Un truffatore da due soldi con un tavolino pieghevole e tre carte all'angolo della strada lo avrebbe capito in un baleno.

Ovviamente, se la gente avesse iniettato le proprie fantasie utopiste in questo miscuglio, se la gente avesse assunto che il governo una volta per tutte fosse una forza benefica, se la gente avesse assunto che ci fosse un "tutti" che agisce all'unanimità, se la gente avesse fantasticato su una storia di tribù (che combatterono guerre l'una contro l'altra) che rinunciano serenamente all'intera nozione di proprietà individuale... bè, allora sì, l'abolizione della proprietà privata sarebbe diventata una magnifica proposizione.

Alla luce del giorno, tuttavia, a mente lucida, l'idea era terribile. Era proprio folle. Significava un trasferimento di proprietà dall'individuo a lunatici pazzi per il potere.

Non c'è bisogno di dirlo, questa idea di nessuna proprietà privata è viva e vegeta sul pianeta Terra oggi. Siamo immersi in un altro round di propaganda inzuppata di fantasia. 

In due parole, la minaccia della pura proprietà privata è: stabilisce diritti individuali che si oppongono alla forza senza freni dell'intreccio governo-multinazionali-banche. Essa implica che l'individuo è libero, indipendente, e al comando di ciò che possiede.

Al che la mente confusa replica: "Ma supponiamo che una persona stia inquinando la sua terra e il veleno esca dai suoi confini e metta in pericolo altri?"

Bene, quello è definito un crimine. Dovrebbe essere perseguito. Dovrebbe essere fermato.

Il fatto che sia spesso ignorato non nega l'intero presupposto della proprietà privata. Mette in evidenza la corruzione dei funzionari pubblici che rifiutano di perseguire il responsabile.

Ecco l'utopia messa a nudo: il governo e i suoi associati, che fanno tutto quello che possono per limitare, schiacciare e rendere illegale il diritto individuale di possedere proprietà, sono la stessa forza che agisce come lo splendido rappresentante di tutto il popolo; arrendetevi a questa forza; datele il potere di appropriarsi di tutta la proprietà e tenerla in amministrazione fiduciaria, fino a quel giorno in cui la popolazione avrà raggiunto l'illuminazione, quando la condivisione di "tutto" alla luce del sole sarà un impulso naturale. Allora la vittoria sarà nostra.

Non il pugno di ferro. La mano aperta per aiutare. Non il martello. La guida sorridente. Non il monarca. Il servitore dell'umanità.

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