di Bill Sardi (LewRockwell.com, 24 dicembre 2016)

Prima che la cristianità diventasse un business, era una cosa spaventosa essere associati all'uomo Gesù.

Furono uccisi infanti perché era stato predetto che sarebbe stato Re di Israele. Un re geloso emise l'ordine di rintracciare e uccidere tutti i neonati.

L'uomo che battezzò Gesù fu decapitato.

E questo fu solo l'inizio.

In seguito i discepoli di Gesù furono costretti ad incontrarsi in segreto e a dipingere il segno di pesce sulle loro porte per segnalare i posti dei loro incontri segreti.

Alcuni dei discepoli di Gesù furono appesi a testa in giù su una croce come martiri della fede.

Il tema era la blasfemia. Gesù credeva di essere il Figlio di Dio.

Riguardo al Gesù bambino piccolo, come potremmo sapere oggi che Egli era il Messia profetizzato, il Figlio di Dio? Che prove ci sono per noi oggi per giungere a quella conclusione?

Profezie avverate erano la misura di verità

La risposta è che la nascita di Gesù realizzò molte profezie. Profezie avverate era il metodo scientifico dell'epoca. Non c'erano studi a doppio cieco di verifiche su placebo.

Un profeta disse che sarebbe nato da una vergine. Ok, forse sua madre Maria era una fanatica religiosa che coprì una gravidanza altrimenti inspiegata nascondendosi dietro le scritture e dicendo che la sua era una gravidanza da vergine.

Tuttavia Gesù, d'altro canto, non avrebbe potuto influenzare certe profezie, come quella su dove sarebbe nato, o quale sarebbe stata la sua stirpe.

Gesù sapeva chi era

Egli sapeva che discendeva dalla linea familiare di Abramo e Davide. Questo era stato profetizzato.

E' molto interessante porre questa domanda a qualcuno: "Chi sei?" Una risposta comune potrebbe essere: "Sono un medico o un avvocato o un capo indiano". No, quello è che ciò che fai per vivere. Chi sei?

Nessuno può rispondere a quella domanda se non descrivendo la discendenza familiare: "Sono il figlio o la figlia di mio padre". E' l'unico modo in cui quella domanda può avere risposta. Potete andare all'università, ottenere molti diplomi, e non sapere come rispondere alla domanda "chi sei?" In ultima analisi, seguendo la linea familiare indietro fino al giardino dell'Eden, si può dire: "Io sono un figlio di Dio".

Gesù rispose a quella domanda e disse: "Prima che Abramo fosse nato, io sono". (Giovanni 8:56-59) Egli sapeva da dove veniva, qual era la sua stirpe. Gesù dice: "perché da Dio sono uscito e vengo; non sono venuto da me stesso, ma lui mi ha mandato" (Giovanni (8:42). Blasfemia!

Pensavo fosse nato a Betlemme

Ma Egli doveva anche venire dall'Egitto. Com'è possibile? Gesù da neonato non avrebbe potuto manipolare il re di quei giorni per fargli emettere l'ordine di uccidere i neonati che spinse i suoi genitori a fuggire in Egitto.

Egli conosceva avidamente le scritture e avrebbe saputo certamente che c'erano profezie realizzate dalla sua nascita. Si dice che Gesù non ebbe mai un'istruzione. "Come mai conosce le Scritture senza aver fatto studi?" (Giovanni, 7:15)

Si supporrebbe che crescendo egli abbia saputo che uomini saggi dall'est erano venuti a portare alla sua famiglia oro, incenso e mirra, spezie medicinali di valore all'epoca.

Gesù ricevette insegnamenti e lesse le Sacre Scritture e sapeva che la sua nascita realizzava le molte profezie che annunciavano la sua venuta.

Gesù dibatté con sacerdoti nel tempio a un'età molto giovane. Cercò di spiegare ai suoi genitori ciò che aveva fatto dopo che essi lo avevano accidentalmente lasciato indietro a Gerusalemme durante un viaggio là. Quando lo trovarono, egli rispose: "Sto facendo il lavoro di mio padre".

Auto-illuso?

Quindi Gesù ovviamente crebbe nella convinzione di essere nei fatti il Figlio di Dio da lungo tempo annunciato.

Allora, per il bene della discussione, pensiamo per un momento che possa essersi auto-illuso.

Chiese agli altri: "Chi dite che io sia?"

Alcuni pensavano fosse Elia. Alcuni pensavano fosse Giovanni il Battista. Meglio chiedere a loro chi pensavano fosse, piuttosto che accendere un incendio sul suo essere la perfetta immagine di Dio. In seguito avrebbe detto: "Io e il Padre siamo una cosa sola". (Giovanni 10:30) Blasfemia!

Il discorso della montagna

Gesù pronunciò un discorso in Galilea, trascritto da scribi, il servizio di registrazione audio dell'epoca. Io sono incantato da questo discorso. La voce che prende è la voce di Dio Stesso. Non esiste nessun altro discorso mai pronunciato che sia paragonabile al Discorso della Montagna. Ma riuscirono le sue parole a convincere gli altri, nel suo pubblico in riva al lago, che Egli era veramente Dio incarnato? Non tutti furono convinti, ovviamente.

Sua madre sembrava sapesse che egli era il Figlio di Dio o almeno che avesse qualità straordinarie. Non era semplicemente uno dei figli nella successione di nascite. Alle nozze di Cana, dove fece il suo primo miracolo di trasformazione dell'acqua in vino, fu sua madre che, rendendosi conto che non c'era abbastanza vino, andò a cercare Gesù e chiese a lui di fare qualcosa per questo momento socialmente imbarazzante, e non ai suoi fratelli e sorelle.

Ma proviamo ad essere veramente scettici. Forse le anfore che furono riempite di acqua su sue istruzioni avevamo residui di vino solidi sul fondo grazie ai precedenti riempimenti. Forse il vino di Gesù era una bibita d'uva diluita. Gli invitati alle nozze sospettavano proprio questo. Ma in realtà è descritto come un vino molto buono. Il vino migliore era servito all'inizio in quei giorni.

Ma questo miracolo non fa che mettere Gesù nella categoria dei vari maghi da salotto. Buono per l'intrattenimento. Dov'è allora questo Re dei Giudei che annienterà tutti i nemici di Israele?

Gesù come conquistatore a lungo atteso

Sorprendentemente, Gesù non si fa coinvolgere nella battaglia del forte che surclassa il debole che spiega molta della storia umana. Conquistatori come Attila l'Unno, Alessandro il Grande e Genghis Khan, giusto per nominarne alcuni, sono nei libri di storia, non i pacifisti. Gesù avrebbe conquistato la mentalità militare della sua epoca agendo quale Principe della Pace. Trasformate le spade in vomeri, disse. Davvero? No, quello non avrebbe funzionato.

Gli ebrei erano oppressi e il loro paese era occupato dai romani. E Gesù, se davvero era il Messia tanto atteso, non avrebbe fatto niente riguardo a tutto questo? Sarebbe stato difficile da comprendere per un israelita a quel tempo, perché gli ebrei avevano pregato che il loro Dio sgominasse i loro nemici da tanto tempo.

Cosa pensava di lui la famiglia d Gesù?

Nel Vangelo di Giovanni leggiamo che la gente nella sinagoga chiedeva: "Non è forse il figlio del falegname? Sua madre non ha forse nome Maria? E i suoi fratelli non si chiamano Giacomo, Giuseppe, Simone e Giuda?" Stavano chiedendo: non è forse solo un altro essere umano come noi?

Nel Vangelo di Matteo si dice, quando Gesù stava predicando e mettendosi nei guai parlando in parabole: "Sua madre e i suoi fratelli stavano fuori, cercando di parlargli". (Matteo 12:46) La sua famiglia sapeva che stavano fermentando guai. Nel Vangelo di Giovanni è scritto: "Perché neanche i suoi fratelli credevano in lui". (Giovanni 7:5)  Persino i suoi discepoli vennero da lui "per andare a prenderlo; poiché dicevano: «È fuori di sé»". (Marco 3:21)

E' scritto anche: che "si faceva sommessamente un gran parlare di lui tra la folla; gli uni infatti dicevano: «È buono!». Altri invece: «No, inganna la gente!»". (Giovanni 7:12)

Miracoli per caso?

Permettetemi di andare avanti; di andare dove nessun altro osa. Forse i miracoli di Gesù possono essere spiegati come mera casualità.

Forse, quando alzò il braccio nel mezzo di una tempesta su una barca nel Mare di Galilea, una burrasca, definita come un improvviso aumento di breve durata del vento e della pioggia, semplicemente si esaurì improvvisamente come fosse a comando.

Forse lo storpio che fu fatto scendere attraverso un tetto di paglia nella stanza dove Gesù stava parlando in realtà era in preda allo scorbuto  e non è che non potesse alzarsi e camminare, ma semplicemente non voleva alzarsi e camminare. Lo scorbuto, mancanza severa di vitamina C, induce dolore alle articolazioni e lassismo (letargia o avversione all'attività). Non è stato Gesù a dire: "La tua fede ti guarirà"? Non c'era alcuna magia. In realtà, forse Gesù leggeva la mente di quest'uomo e sapeva che stava sfruttando il suo handicap per ottenere simpatia o carità.

Cercando la magia 

Penso che troppo spesso i seguaci di Gesù siano in cerca di magia da tavola Quija. Ho conosciuto un pastore che diceva che la sua chiesa è specializzata in miracoli. Davvero? Voglio dire, può far arrivare un miracolo dal cielo su ordinazione? Dio allora deve essere un fattorino cosmico, che risponde ad uno schiocco delle dita.

I pesci sono dall'altra parte

Gesù stava sulla riva del mare in Galilea e diede istruzioni ai suoi discepoli di calare le loro reti dall'altra parte della barca, avendo assistito ai loro futili tentativi di pescare dalla parte opposta. Fu perché dal suo punto di osservazione sopra le riflessioni della luce sul mare i suoi occhi potevano vedere nelle profondità delle acque. C'era pesce in abbondanza dall'altra parte della barca. La lezione era che il punto di vista di Dio non è il punto di vista dell'uomo. Non credo che la Bibbia descriva questo evento come se Gesù avesse una visione ai raggi X. Ma ci sono persone che in qualche modo lo credono.

Ora non allarmatevi pensando che stia per dare una spiegazione a tutti i miracoli. Quello che dico è che troppo spesso i predicatori leggono più cose nella storia di quanto chiaramente indichi il testo biblico.

La figlia di Giairo: resurrezione dai morti? Gesù disse di no.

Un altro esempio è quando Gesù stava predicando e fu interrotto da Giairo, uno dei capi della sinagoga a Cafarnao. Quando sentì la supplica di Giairo di venire a salvare sua figlia colpita a morte da qualche malattia, i discepoli di Gesù cercarono di mandarlo via. "Non infastidire il maestro", dissero. Gesù risponde: "Non è morta, sta dormendo".

Alcuni predicatori hanno cercato di dirmi che nella lingua greca, la lingua in cui questa storia fu originariamente scritta,  la parola "addormentato" effettivamente significa "morto". Ma in questo caso Gesù avrebbe detto qualcosa di indecifrabile. "Lei non è morta, lei è morta".

No, Gesù aveva premonizione. Pensate bene, se Gesù si sbaglia qui, il suo intero ministero è finito.

Egli arriva alla casa di Giairo dove trova una veglia in corso e donne che piangono la morte della bambina. Egli le manda via.

Entra in casa con i suoi discepoli e trova una ragazza di tredici anni fredda come pietra.

Ora, quando Gesù aveva detto che non era morta, poteva significare che si trattava di un coma? Forse era diabetica? Ma la risposta più probabile era, alla sua età, che avesse il suo primo ciclo mestruale e avesse perso sangue, svenendo per anemia.

I bambini dell'epoca erano spesso anemici, a causa di parassiti intestinali che li derubavano di tutto il ferro nella loro dieta. I bambini inoltre mangiavano dopo gli adulti. Quello era il costume in quei giorni. La carne ricca di ferro non era abbondante in quanto richiedeva caccia con l'arco e non c'erano frigoriferi per conservare la carne.

Non presumo di sapere con assoluta certezza che non si trattò di resurrezione dai morti. Ma è stato Gesù Stesso a dire che non era morta. Se era morta, Gesù la fece alzare a sedere e i suoi genitori erano sbalorditi. Sarebbe stata una resurrezione dai morti ai loro occhi.

Ma più probabilmente, essendo anemica, il suo corpo era freddo, dando l'impressione che fosse morta. Il ferro è trasportato nell'emoglobina contenuta nei globuli rossi che portano calore alle estremità del corpo. Una carenza di globuli rossi provoca mani e piedi freddi. Questo potrebbe avere ingannato i genitori facendo credere che fosse morta.

Resistete ancora, non ribellatevi di fronte a quanto sto dicendo a questo punto. Qui c'è un miracolo più grande da spiegare. 

Per tutti voi esperti della Bibbia, quale fu l'ultima cosa che Gesù disse a Giairo? Ricordate?

Gesù disse, nella prima traduzione dall'originale che abbiamo a disposizione, la Bibbia di Re Giacomo: “Datele della carne.” 

Aspetta!  Come poteva sapere Gesù che questa ragazza aveva bisogno di carne per ottenerne ferro? I medici non hanno saputo che i sali di ferro curano l'anemia fino al diciassettesimo secolo. Se Gesù sapeva questo, allora ciò indicherebbe che era Dio, non è così?

Pastore mi stai prendendo in giro

Alcuni falsi guaritori moderni sono stati smascherati. Sono imbarazzanti per la fede. Uno di questi guaritori ha pregato su un uomo che aveva una gamba vistosamente più lunga dell'altra, un difetto fisico corretto proprio di fronte agli occhi di tutti. Quello stesso guaritore ripete lo stesso miracolo sullo stesso soggetto in un'altra chiesa nello stesso giorno. Il trucco è stato rivelato online da molti scettici. Gesù è stato mai colto a fare uno di questi trucchi da palcoscenico?

E' scritto nel Vangelo di Marco che c'era un uomo con una mano paralizzata e Gesù gli disse: "«Stendi la tua mano!». Egli la stese e la sua mano fu risanata pari all'altra". (Marco 3: 1-6)  Dopo quella guarigione "c'erano quelli che tennero consiglio contro di lui su come distruggerlo" (parafrasato).

Solo un altro trucco di scena?

Ora, Gesù sapeva che i sacerdoti gli stavano tendendo trappole per accusarlo di blasfemia. Per questa ragione, egli disse ai lebbrosi di allontanarsi lungo la strada a qualche distanza, dove furono guariti. Altrimenti, avrebbero potuto essere uccisi per aver creduto a uno stregone blasfemo.

Se Gesù stava facendo questi trucchi per promuovere il suo ego e guadagnare fama o denaro, perché avrebbe dato istruzioni a questi lebbrosi di non raccontarlo a nessuno? Sapeva che sarebbero stati uccisi. Guarire a distanza è un notevole trucco di scena.

Lasciatemi proseguire in questo atteggiamento scettico. Forse questi lebbrosi fingevano di essere lebbrosi in primo luogo e non furono mai guariti.

“Posso vedere!  Posso vedere!”

In realtà c'erano molti falsi guaritori in quei giorni come ce ne sono oggi. Quando Gesù guarì un cieco, gli scettici andarono a cercare i suoi genitori per determinare se fosse veramente nato cieco o fosse stato messo apposta nell'uditorio di Gesù come facevano spesso i falsi guaritori, perché acclamasse improvvisamente di poter vedere.

Gesù aveva preso un impasto di saliva e di argilla e l'aveva applicato agli occhi dell'uomo cieco, dice il testo biblico. Gesù chiese all'uomo cosa poteva vedere.

L'uomo rispose che vedeva uomini che sembravano alberi alti.

E' una perfetta descrizione di astigmatismo verticale.

Pensate ad una casa degli specchi al luna-park che allunga verticalmente un'immagine.

Le scritture dicono che Gesù prese altra argilla e la riapplicò agli occhi.

L'uomo disse che vedeva perfettamente.

Torniamo indietro ai cristiani che vogliono la magia.

Gesù non stava  forse applicando le prime lenti a contatto sulla superficie degli occhi? Non stava Lui, come Creatore, alterando la curvatura della cornea come fa la chirurgia laser (Lasik) oggi?

Se è così, come avrebbe potuto Gesù sapere come riaggiustare il punto di fuoco degli occhi con precisione micrometrica? Come avrebbe potuto Gesù conoscere l'ottica dell'occhio umano? Gli oftalmologi non hanno potuto vedere il fondo dell'occhio umano finché non è stato sviluppato l'oftalmoscopio da Hermann von Helmholtz in Germania nell'800. Non è questa prova che era il Creatore? Questa versione alternativa della storia con maggiore probabilità metterà gli scettici in ginocchio. Il Grande Medico era all'opera.

Allora credete ai miei miracoli

E' stato Gesù a dire: se non credete in me (quale Figlio di Dio), allora credete ai miei miracoli.

Il fatto che ci sia una spiegazione medica per la resurrezione della figlia di Giairo e nel ritorno della vista per un uomo nato cieco non dovrebbe togliere nulla a questi miracoli. Dio ha inventato la biologia. Il corpo umano è un organismo che si auto-guarisce. Gesù ha persino detto che altri avrebbero fatto cose più grandi di Lui. (Giovanni 14: 12-14)

Inoltre, quando furono scritti questi resoconti biblici delle guarigioni di Gesù non c'era modo di sapere che fossero fisiologicamente validi. Solo guardando indietro nel tempo comprendiamo che queste guarigioni sono validate dalle conoscenze avanzate di anatomia e fisiologia dei nostri tempi moderni. Se fossero favole, non ci sarebbe evidenza corroborante.

Gesù fece risorgere Lazzaro dai morti?

Che dire della resurrezione di Lazzaro dai morti? Permettetemi ancora una volta di andare dove altri non osano. Persino nella nostra era moderna c'è gente che viene sepolta viva, senza un medico disponibile per controllare il battito e scrivere un certificato di morte. Di tanto in tanto nei luoghi più primitivi ci sono notizie di persone trovate vive a tre giorni dalla sepoltura. Coma diabetici, ferite alla testa e altre condizioni possono indurre uno stato simile alla morte.

Ma riconoscete, di nuovo, che Gesù va ad aprire la tomba di Lazzaro alla richiesta della sorella di Lazzaro. Se Lazzaro è trovato morto, il ministero di Gesù è finito. Gesù sta dissotterrando la tomba di Lazzaro. La sorella di Lazzaro avverte: "Il corpo puzza".

Sì, è possibile che Lazzaro sia stato chiuso in una tomba da vivo, ma non è verosimile. Sono passati quattro giorni dalla sua morte e sua sorella si lamenta che Gesù ci ha messo così tanto ad arrivare. Se è un trucco, perché si attarderebbe? Quanti di questi miracoli potrebbero essere semplice fortuna?

Il grande evento

Andiamo ora al grande evento, la morte e resurrezione di Gesù. La crocifissione di Gesù era stata profetizzata in Salmi 22:16-18, approssimativamente 1000 anni prima della sua nascita e molto prima che questo metodo di esecuzione fosse usato.

Poiché cani mi hanno circondato;
una folla di malfattori m'ha attorniato;
m'hanno forato le mani e i piedi.
Posso contare tutte le mie ossa.
Essi mi guardano e mi osservano:
spartiscono fra loro le mie vesti
e tirano a sorte la mia tunica.
Salmi 22:16-18

Ma c'era di più di profezie avverate a circondare questo evento. C'erano segni meteorologici e celesti.

Il cielo si oscurò

Durante la crocifissione il cielo si oscurò per 3 ore, fenomeno che si dice sia stata un'eclissi solare in cui il sole è oscurato dalla luna. Ciò sarebbe stato impossibile in quanto la morte di Gesù sulla croce avvenne durante il Passover, cioè quando c'è una luna piena al lato opposto della Terra rispetto al sole. Le eclissi avvengono quando la luna si trova tra il sole e la Terra. Qualunque fenomeno meteorologico abbia causato l'oscuramento, sarebbe un evento anomalo e inesplicabile.

Sorprendentemente, c'è una testimonianza indipendente e secolare dell'oscuramento del cielo, da parte di Dionigi l'Areopagita che ne fu un testimone oculare. L'apostolo Paolo predicava ad Atene di questo oscuramento del sole per 3 ore durante la crocifissione; Dionigi era tra il pubblico e poté confermare l'accaduto, in quanto ne era stato testimone mentre era in Egitto (Lettere di Dionigi). Era un'impossibilità astronomica in quanto le eclissi durano solo fino a 7 minuti. Ma il cielo si oscurò davvero, come affermano testimonianze storiche. Questo evento meteorologico convinse Dionigi a diventare un credente. 

Questo cielo scuro in pieno giorno era il compimento di una profezia fatta 750 anni prima nel Libro di Amos ("Farò scendere il sole a mezzogiorno e oscurare la terra in pieno giorno.") L'oscurità durò tre ore secondo la testimonianza in  Matteo 27:45 ("Dall'ora sesta si fecero tenebre su tutto il paese, fino all'ora nona.")

Qualsiasi cosa stesse avvenendo meteorologicamente, non si trattava di un trucco messo in scena da Gesù o dai suoi seguaci.

Era davvero morto?

Coloro che venivano crocifissi morivano di asfissia in quanto non riuscivano a sollevarsi per respirare quando il loro corpo si collocava sotto le loro braccia. Non c'era modo di espandere i polmoni. Tuttavia la guardia romana ficcò una spada nel fianco di Gesù per accertare la sua morte.

Le guardie romane non spezzarono le gambe a Gesù, che era la pratica per assicurare la morte. Solo ai due ladroni che furono crocifissi con lui in quel giorno furono rotte le ossa delle gambe. Gli scettici dicono che Gesù potrebbe essere sopravvissuto alla crocifissione, nonostante una chiara descrizione che non ci fosse circolazione sanguigna. Il suo sangue si era solidificato e il siero si era separato dai globuli rossi quanto il centurione romano ficcò una spada nel suo fianco.

Una folla vigile di seguaci di Gesù probabilmente fece desistere il centurione dallo spezzare le sue gambe, al lamento dei suoi seguaci presenti, che includevano sua madre, sconvolta.

Gesù non era morto? Giuseppe di Arimatea, un uomo ricco, offre alla sua famiglia tomba e erbe aromatiche per mascherare l'odore del corpo morto, e i seguaci che avvolsero il suo corpo avrebbero certamente saputo se mostrava segni di vita.

Ma forse erano parte di un complotto. Forse il suo corpo fu segretamente scambiato con quello di un altro. Ma allora come fu che le guardie romane ubriache permisero che si facesse rotolare via la pietra, dal momento che era già noto che la sua resurrezione era stata predetta? C'era un sigillo sulla pietra. Le guardie rischiavano la vita se il suo corpo non fosse stato là.

Ma forse avevano capito a rovescio. Forse prima, quando Gesù fu arrestato sul Monte degli Ulivi nell'oscurità della notte mentre la massa dei suoi seguaci erano addormentati, con solo torce a fare luce, avevano arrestato l'uomo sbagliato. Allora dopo la sua morte, il vero Gesù vivo si sostituì al Gesù morto?

Ma è per questo che Giuda fu pagato 30 monete d'argento, per indicare Gesù ai soldati romani. Inoltre, la madre e i fratelli di Gesù erano sul luogo della crocifissione.

Ma forse il corpo di Gesù fu scambiato dopo, quando i suoi seguaci avvolsero il suo corpo. Forse c'era un sosia.  Ma poi il Gesù risorto incontra Tommaso. Lo stesso uomo che era sulla croce era lo stesso Gesù risorto che aveva le ferite guarite dei chiodi infissi nelle sue mani. Il dubbioso Tommaso vide questo con i suoi stessi occhi.

La tomba vuota

Più tardi, gli spaventati seguaci di Gesù mandarono donne alla sua tomba sapendo che non era probabile che le guardie romane le uccidessero. Esse trovarono la pietra spostata e le fasce in cui era avvolto nella tomba. Queste donne cercarono di riferirlo agli apostoli. Ma "quelle parole parvero loro come un vaneggiamento e non credettero ad esse." (Luca 24:11)

I suoi seguaci si imbatterono in lui sulla strada 

Più tardi, i seguaci di Gesù stavano camminando su una strada, sgomenti per la sua morte e non sapendo cosa sarebbe stato di loro. Gesù, probabilmente con un abito con il cappuccio, non era facilmente riconoscibile sul sentiero. Gesù stava cercando di scoprire cosa c'era nella mente e nell'anima dei Suoi seguaci. Fu solo in seguito che divenne chiaro ai suoi seguaci sulla strada che il camminatore era Gesù stesso.

Ci sono alcune burle online in cui dei tipi in una camera mortuaria fingono di essere morti e poi si alzano a sedere per cogliere di sorpresa gli astanti. Il Gesù risorto sembra non volesse cogliere di sorpresa i suoi seguaci sulla strada quel giorno.

Indietro al giorno della sua nascita

Torniamo indietro alla nascita di Gesù. La Bibbia dice:

Oggi, nella città di Davide, è nato per voi un Salvatore, che è il Cristo, il Signore. E questo vi servirà di segno: troverete un bambino avvolto in fasce e coricato in una mangiatoia.

Gli uomini saggi seguirono una stella

Sì, uomini saggi seguirono una stella per trovare il Gesù bambino, probabilmente qualche mese dopo la sua nascita. C'è ora una spiegazione moderna di quella stella, in realtà Giove che sorge al mattino all'orizzonte appena prima che sorga il sole. Solo gli uomini saggi, essendo astronomi, sapevano come osservare. Le scritture dicono che era una stella ad est. Il re Erode, impaziente di trovare il bambino che avrebbe preso il suo trono, non poteva vederla. Questa spiegazione astronomica, nota come levata eliaca, è ben fondata. [Daily Mail Dic 24, 2014]  Magia? Bé, prodigiosa lo era.

Torniamo alla domanda di Natale. Il piccolo bambino Gesù era Dio incarnato?

Sans trucchi magici, sta a voi decidere.

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