La politica anche dove non lo si aspetterebbe, oppure cosa c'è davvero dietro alla Sinistra

di Joe Sobran (scritto in ottobre 1997 - su LewRockwell, 25 novembre 2016)

Mi sono sempre trattenuto dal definire Madre Teresa una santa, non perché avessi alcuna ragione per dubitare della sua santità, ma perché mi sembrava presuntuoso definire santo una qualsiasi persona vivente. Sospetto che una persona genuinamente santa, essendo la santità inseparabile dall'umiltà, detesterebbe essere venerata in questa vita.

Ora che lei non è più tra noi, lo si può dire in sicurezza: se Madre Teresa non è stata una santa, è difficile immaginare come dovrebbe essere un santo. Non solo ha vissuto, sotto tutti gli aspetti, una vita santa: nei fatti Madre Teresa ha ampliato la nostra concezione di come può essere una vita da santo. Trovava gioia in un tipo di carità che la maggior parte di noi neppure si sognerebbe di tentare, e in un ambiente in cui saremmo terrorizzati di mettere piede. Il suo esempio ha portato migliaia di altri ad imitarla.

Nata in Macedonia da genitori albanesi, sentì la chiamata, da giovane suora, ad aiutare la gente più povera a Calcutta, principalmente per confortare i morenti. La sua missione cominciò nell'anonimato; la fama arrivò molto tempo dopo, inaspettatamente, quando era quasi anziana e Malcolm Muggeridge venne a sapere di lei all'epoca della sua tarda conversione alla cristianità. Egli scrisse un libro e produsse un documentario televisivo celebrando il lavoro di Madre Teresa.

Se fossero state necessarie prove della santità di Madre Teresa, si sarebbero trovate anche nella forma isterica di odio a testa bassa che lei suscitava in alcuni quartieri. Senza saperlo (Madre Teresa non pensava mai in termini politici), ha derubato la Sinistra delle sue credenziali, auto-attribuite di paladini dei poveri. Quando si trattava di poveri, loro parlavano; ma la minuscola suora faceva.

Christopher Hitchens, cercando di disfare l'opera di Muggeridge, attaccò Madre Teresa sia in un libro (dal titolo osceno) sia in un documentario televisivo. Polemizzò contro di lei anche in alcuni articoli, affibbiandole appellativi ingiuriosi come "hellbat".

La violenza di questa invettiva era assurdamente sproporzionata alle accuse che Hitchens era in grado di portare contro di lei. Ad esempio, Madre Teresa aveva accettato denaro da Charles Keating, noto per scandali di truffa a risparmiatori, e in seguito chiese clemenza per lui (al giudice Lance Ito, per la cronaca). Hitchens non spiegò mai adeguatamente perché tale condotta sarebbe stata scandalosa. Avrebbe dovuto rifiutare qualsiasi donazione da Keating? Avrebbe dovuto sapere in anticipo che Keating sarebbe stato incriminato? Dopo la sua condanna (in seguito rovesciata) perché non avrebbe dovuto chiedere clemenza per lui, alla luce della generosità di Keating verso la sua missione? Madre Teresa aveva forse speso i soldi in gioielli?

Nessuna possibile risposta a queste domande può spiegare lo sbattere di ali di vampiro che possiamo udire nell'assalto della Sinistra nei confronti di Madre Teresa. E' impossibile immaginare un marxista come Hitchens che scrive con lo stesso veleno su Mao o Castro; egli vedrebbe giustificazioni più nobili nelle purghe più sanguinarie di costoro piuttosto che nelle più tenere cure di Madre Teresa. Soprattutto, non avrebbe alcun impulso ad infangarli, come invece cerca di infangare la santa: non userebbe mai volgari giochi di parole scrivendo di questi titani progressisti!

Dubito anche che egli e i suoi amici di sinistra sentiranno l'impulso, ora, di andare a Calcutta per riempire il vuoto che lei ha lasciato. I loro sforzi per alleviare i poveri continueranno a prendere la forma di lavoro verbale, lontano dai bassifondi del Terzo Mondo, per il "cambiamento sistemico". Nel frattempo, non possiamo che supporre che migliaia di coloro che Madre Teresa ha accudito nelle loro ultime ore l'abbiano accolta in paradiso.


-----------------------
[Nota - MM
Forse non avrei fatto particolare caso a Madre Teresa e a queste polemiche.

Quando c'è stata la canonizzazione pochi mesi fa, è uscito l'articolo su Breitbart che ho citato nelle Notizie ("Perché la Sinistra odia Madre Teresa"); mi aveva colpito, ma ancora avrei creduto si trattasse di quattro fanatici.

Invece, poco dopo un amico di sinistra (una persona in apparenza perfettamente normalissima e piacevole) ha scritto un post su Facebook, riportando pari pari le vecchie calunnie senza sostanza, con un veleno sbalorditivo, completamente ingiustificato persino fossero stati veri i fatti contestati (esattamente lo stesso veleno di cui scriveva Joe Sobran quasi vent'anni fa). Il tutto, naturalmente, presentato con il solito senso di superiorità morale. Molto stupita, ho invitato a leggere l'articolo su Breitbart, ma non ho mai avuto risposta.

E' così che ho toccato con mano quanto è profonda questa cosa.]

 

You have no rights to post comments