di Robert Wenzel (da TargetLiberty, 2 dicembre 2015)

Mark Zuckerberg ha annunciato oggi che metterà il 99% delle sue azioni Facebook, il cui valore di mercato al momento è 45 miliardi di dollari, in una nuova fondazione che sarà controllata da ... lui.

Il risultato di questa mossa sarà che egli non dovrà pagare tasse sulle azioni vendute, una volta che sono dentro alla fondazione.

Zuckerberg ha detto anche di voler rimanere CEO di Facebook per "molti, molti anni a venire".

In una lettera alla figlia appena nata, "Max", postata su Facebook, Zuckerberg e la moglie hanno scritto che la fondazione sarà conosciuta come The Chan Zuckerberg Initiative.

La moglie di Zuckerberg si fa chiamare con il nome da nubile, Priscilla Chan.

Nella lettera, la coppia ha sparso più assurdità di sinistra sul mondo globale di quante possano mai essere state riversate su un bambino nato da meno di 24 ore.

"Noi abbiamo una responsabilità morale verso tutti i bambini della prossima generazione...."

"Noi crediamo che tutte le vite abbiano uguale valore, e questo include le molte più persone che vivranno nelle generazioni future di quante vivano oggi. La nostra società ha un obbligo di investire ora per migliorare le vite di quelli che verranno al mondo, non solo di quelli che vivono ora...."

"Però attualmente non sempre dirigiamo collettivamente le nostre risorse verso le maggiori opportunità e i maggiori problemi che la tua generazione si troverà ad affrontare...."

"Ma insieme possiamo riuscire a creare un mondo più equanime...."

E questa è la mia favorita tra le frasi allucinanti della lettera:

"Possiamo connettere il mondo così che tu possa avere accesso ad ogni idea, ogni persona e ogni possibilità ?"

Oh, e l'umiltà di questi evasori di tasse:

Daremo il 99% delle nostre azioni Facebook - correntemente circa 45 miliardi - per far progredire questo obiettivo nel corso delle nostre vite. Sappiamo che è un piccolo contributo in confronto a tutte le risorse e tutti i talenti di chi già lavora su questi temi. Però vogliamo fare quello che possiamo, lavorando insieme a molti altri.

La reazione della neonata alla lettera non è nota.

Morale della favola: Potremmo avere qui la prima conclamata coppia miliardaria con bambino che può essere adeguatamente descritta come marxisti sloganieri. Non sembra abbiano alcuna conoscenza approfondita del marxismo, o di ogni altra teoria sociale, stanno solo blaterando slogan: "eguaglianza per tutti, specialmente le generazioni future."

Santo cielo, neanche il corso di introduzione all'economia di Greg Mankiw, solo leggermente a favore del libero mercato, è riuscito a lasciare un segno su questi due.

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Update (4 dicembre 2015): in questi giorni si è chiarito che Zuckerberg intende spostare le sue azioni non in una fondazione non-profit ma in una società LLC, che permette investimenti ordinari, rendendo ancora più ridicolo l'annuncio di una "donazione". Due articoli di Robert Wenzel: Mark Zuckerberg's Big "Donation" and His "Philanthropic" Efforts To Date e NYT Smashes Zuckerberg’s "Donation"

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