di Ron Paul (da The Ron Paul Institute, 2 maggio 2014)

Sembra che la situazione di guerra civile in Ucraina stia peggiorando notevolmente. L'Ucraina occidentale, incitata dai suoi sostenitori occidentali, cioè la NATO, l'Unione Europea, gli Stati Uniti e il Fondo Monetario Internazionale (IMF), ha dato il via alle operazioni militari per riprendere controllo delle città in Ucraina dell'est in mano ai filo-russi.

Naturalmente, sui maggiori media si dice che è stata la Russia a dare inizio a tutti i problemi e quindi tutto ciò deve essere fatto. La verità è che il colpo di stato di diverse settimane fa per rovesciare il leader eletto Viktor Yanokovych è stato fomentato dallo stesso gruppo: NATO, UE, USA e IMF.

Sin dall'inizio di questi disordini gli Stati Uniti sono stati ampiamente coinvolti, spendendo più di 5 miliardi di dollari per controllare l'Ucraina. E questo intervento continua. Però i combattimenti attuali hanno l'apparenza di una escalation seria che potrebbe finire fuori controllo, sebbene sia interesse di entrambe le parti, Occidente e Russia, non inasprire la situazione. Ci sono state molte minacce e intimidazioni riguardo a sanzioni e penalità economiche, che potrebbero facilmente finire fuori controllo.

Recentemente si è aggiunta la promessa dell'IMF di un prestito di 17 miliardi di dollari all'Ucraina sotto una specifica condizione: liberarsi dal controllo dei filo-russi sulle città orientali. Essendo questa la condizione che è stata posta agli ucraini, non sorprende che apparentemente tutto d'un tratto assistiamo ad azioni più aggressive degli ucraini occidentali per cercare di conquistare quelle città.

Ironicamente, l'IMF non sembra mostrare molto buon senso nel cercare di aiutare il popolo ucraino, perché per ottenere questi 17 miliardi di dollari non solo gli ucraini devono combattere per controllare l'est, ma devono anche alzare le tasse e aumentare il prezzo dei combustibili - il che non aiuterà la gente. In generale è questo il caso quando ci sono sanzioni verso un paese, o quando scoppia la guerra: la gente soffre e gli interessi particolari sembrano prosperare.

Inoltre, penso che ci sia certamente uno sfasamento rispetto alla rivendicazione che l'Ucraina occidentale sia sulla difensiva, perché ora è stata istituita una coscrizione militare. In tutta serietà, se un paese si sta difendendo, allora il popolo si stringe spontaneamente e non c'è bisogno di usare la coscrizione per avere combattenti a disposizione.

Io penso che la situazione sia caotica e stia peggiorando. Gli Stati Uniti stanno contribuendo ai problemi. Sarebbe molto meglio per gli ucraini, per gli europei, per i russi e per gli americani se semplicemente ne stessimo fuori e seguissimo i principi di una politica estera non interventista. Non inviare denaro e non inviare armi. Non farsi coinvolgere e non schierarsi. Allora penso che il popolo ucraino potrebbe trovare una soluzione da per sé, e molto meglio che in presenza di interferenza dall'esterno.


[ Nota: Ron Paul dice sempre le stesse cose non perché non sappia dire altro, ma perché gli stessi principi valgono sempre. Chi ha sempre proposto idee giuste non ha bisogno di inventarsi nulla di nuovo per trattare le situazioni specifiche.  Da sottolineare n questo articolo la condizione posta dall'IMF per un prestito di ben 17 miliardi di dollari, che sono un sacco di soldi e fanno molta gola. Questi soldi sono in realtà soldi nostri, che finiscono in parte a finanziare i combattimenti intestini contro gli ucraini pro-federalismo (cioè a favore dell'indipendenza almeno parziale delle regioni da Kiev), mentre l'auto-determinazione dovrebbe essere uno dei nostri principi; il resto finirebbe in buona parte nelle tasche di chi ha il potere, lasciando i cittadini ucraini a ripagare il debito. Lo ripeto: i nostri soldi vanno a finanziare le attività di guerra del governo ucraino, installato con colpo di stato, contro i cittadini ucraini stessi, affinché parte di questi soldi finisca nelle tasche di ucraini ben connessi, mentre la gente ucraina sarà lasciata più povera e costretta a ripagare i debiti, non certo verso di noi ma verso banchieri, che incrementeranno il loro potere sui popoli di tutto il mondo, noi compresi.
Il messaggio di Ron Paul ai cittadini dell'occidente è chiaro: svegliatevi! Tutto ciò è possibile solo perché per indifferenza diamo il nostro consenso. L'opinione pubblica occidentale avrebbe il potere di fermare gli psicopatici vari alla guida di Stati Uniti, UE, NATO, IMF.
MM
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