da TheVoiceOfRussia, 1 maggio 2014

Il Ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov accusa gli Stati Uniti di aver intrapreso quello che definisce una "campagna di propaganda" attorno all'Ucraina allo scopo di asserire l'egemonia di Washington nel mondo.

"Purtroppo, la macchina dell'informazione dei nostri colleghi occidentali oggi lavora a pieno regime. Stiamo assistendo al tentativo di diversione dell'opinione pubblica. Sono gli americani a volerla creare non perché abbiano a cuore il futuro dell'Ucraina, ma perché vogliono dimostrare che le loro decisioni sono sempre dominanti in tutte le situazioni", ha detto Lavrov mercoledì rispondendo ad una domanda di un giornalista occidentale a Santiago, la capitale del Cile.

"Si tratta di una mentalità obsoleta e di una logica obsoleta. Non porterà gli americani molto lontano. Sono già in stallo in molte situazioni. Da qui derivano la loro indignazione e le sanzioni, che sono in larga misura senza scopo", ha detto.

"Ma noi non abbiamo intenzione di fare come loro e in questo stadio vogliamo ancora dare ai nostri partner la possibilità di far calmare gli animi. Vediamo cosa succederà. Se queste ammonizioni assolutamente infondate verso la Russia continuano, e si fanno se ulteriori tentativi di usare le leve economiche contro di noi, in questo caso dovremo rivalutare la situazione", ha detto il Ministro degli Esteri russo.

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E' istruttivo confrontare Lavrov, qui in una risposta al volo, con il suo corrispettivo americano, il Segretario di Stato John Kerry. Su questo sito si parla di Kerry ad esempio in Come spende i vostri soldi il Dipartimento di Stato, Breve commento di Gerald Celente su John Kerry, Kerry: Non si può invadere un paese sulla base di falsi pretesti, Quei brutti americani (e i loro amici) a Ginevra e altri. MM

Precedenti traduzioni di dichiarazioni di Lavrov:

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