Jon Rappoport (nomorefakenews, 8 maggio 2018)

Nuvole di tempesta si stanno addensando...

Prima, la soluzione: lasciare l'Unione Europea. Farlo subito. Non accondiscendere.

L'Europa si sta avvicinando alla vaccinazione obbligatoria. Alla testa di questa spinta c'è una collaborazione tra Unione Europea e Big Pharma.

Molti cittadini di paesi UE non sono neanche consapevoli di cosa sta avvenendo. Riunioni di alto livello sono tenute in segreto.

Quelli che sono consapevoli, e obiettano a quello che è sul tavolo di progetto, vengono ignorati.

Robert F Kennedy Jr. e il World Mercury Project hanno rilasciato un documento:

"I residenti nell'Unione Europea hanno meno fiducia nella sicurezza dei vaccini rispetto alla gente di ogni altra parte del mondo. Dal punto di vista della potente industria farmaceutica e dei politici da essa comprati, a questo crescente scetticismo sull'ortodossia vaccinale non può essere permesso di acquisire ulteriore impeto."

"Ignorando proteste massicce da parte di cittadini e autorità municipali, i governi di Francia, Italia e altre nazioni UE (con l'aiuto di lobbysti di Big Pharma) hanno cominciato metodicamente  e paternalisticamente a proporre e/o rendere esecutive nuove leggi sulle vaccinazioni. Queste leggi hanno lo scopo di cancellare ogni residua possibilità per i cittadini di soppesare le informazioni su rischi/benefici e di decidere da se stessi sulle vaccinazioni."

"E ora, il Parlamento Europeo ha aggiunto il suo peso nel quadro, al fine di promuovere il coordinamento a livello UE di pratiche e programmi vaccinali. Non contenti di lasciare la politica vaccinale 'competenza delle autorità nazionali', il comitato del Parlamento per l'Ambiente, la Salute Pubblica e la Sicurezza Alimentare ha adottato una risoluzione in marzo 2018 per promuovere politiche più rigorose 'sia all'interno che all'esterno della UE'. Per portare a compimento questo obiettivo, la Commissione Europea presenterà, nel 2018, una Joint Action per incrementare la copertura vaccinale e affrontare 'l'esitazione vaccinale'."

"Secondo un corsivo su tale risoluzione sul British Medical Journal (BMJ), i membri del Parlamento Europeo non sono disponibili a tollerare alcun dissenso, dichiarando tutti i vaccini approvati come sicuri e sminuendo ogni informazione in senso contrario come 'inaffidabile, fuorviante e non scientifica'. Un interrogativo che si potrebbe legittimamente porre come replica, tuttavia, è se la massiccia azione di lobby da parte dell'industria farmaceutica abbia reso i parlamentari incapaci di imparzialità."

La tenaglia UE-Pharma si sta stringendo più forte. I cittadini europei sono nella morsa. La libertà di scelta è in bilico. La salute è in bilico. La linea ufficiale da pugno di ferro sui vaccini -- 'sicuri ed efficaci al di là di ogni dubbio o domanda' -- è fascismo personificato.

La UE non ritratterà. Perciò, la risposta è uscire dalla UE. Lasciarla nella polvere.

La visione UE di un'Europa Unita è il vecchio progetto nazista in un abito nuovo. Prima è arrivato il mercato comune, poi col tempo esso si è trasmutato in un quadro politico di governo delle nazioni europee dall'alto. Ora questo è realtà.

Come previsto da molti analisti, questa struttura -- amichevole e incoraggiante in superficie -- ha reso esecutive un'onda gigantesca di regolamentazioni e leggi per soffocare la popolazione.

E ora, iniezione di sostanze tossiche (ad esempio, alluminio, formaldeide) nei corpi di milioni. Ordinato. Comandato. Se l'UE riesce ad fare come vuole.

Mettetevi in fila. Fatevi fare le vostre iniezioni.

"La scienza dei vaccini è stabilita con certezza."

Uno dei più importanti analisti politici del ventesimo secolo, Ivan Illich, scrisse queste esplosive parole nel 1977: "Il tasso di mortalità congiunto per scarlattina, difterite, pertosse e morbillo tra i bambini fino ai quindici anni mostra che quasi il 90% del declino totale della mortalità tra il 1860 e il 1965 era avvenuto prima dell'introduzione di antibiotici e della vaccinazione diffusa. In parte, questa diminuzione può essere attribuita a migliori condizioni abitative e al calo di virulenza dei micro-organismi, però di gran lunga il più importante fattore è una migliore resistenza immunitaria dovuta a miglior nutrizione".  (Medical Nemesis, Bantam Books)

Illich è solo uno dei molti critici delle vaccinazioni che l'UE ha meticolosamente scelto di ignorare, nel perseguire l'obiettivo di stabilire un impero farmaceutico.

La UE sceglie inoltre di calpestare la libertà senza pensarci due volte -- sul suo stesso continente, in cui un tempo le lotte di secoli fecero nascere la libertà in Occidente.

(Traduzione Maria Missiroli)

----------------------
Nota -- MM
Oggi una persona che si professa liberale mi ha cancellato su Facebook per aver scritto un commento (uno solo) ad un articolo del dottor Burioni (!) postato da questa persona, in cui il noto medico pro-vaccini scrive che non si può parlare di vaccini senza essere medici allo stesso modo in cui un non ingegnere non dovrebbe metter bocca su dimensionamenti di opere civili.

Il commento 'incriminato' era:
C'è abbondanza di meteorologi che indicano il global warming come dato di fatto e pericolo per l'umanità (i politici dicono che 'la scienza è stabilita'). Quasi universalmente gli economisti di grande fama e riconoscimento sostengono la teoria economica keynesiana. Professori che passano la vita a occuparsi esclusivamente di politica sostengono idee marxiste.
Ludwig von Mises non ha mai avuto una cattedra pagata da un'università né a Vienna né in America, e non perché non la volesse. In termini moderni, è stato "!bannato". Ai medici che esprimono idee non favorevoli ai vaccini va anche peggio.

Come ho scritto in L'archetipo occulto chiamato vaccinazione e La superstizione e la fede cieca nella "scienza", non si può affrontare razionalmente il tema dei vaccini con chi crede al paradigma vaccinale. Si suscita un'aggressività inconscia fortissima e invalicabile. La superstizione è la forza più potente su questo pianeta.

------------------------

You have no rights to post comments