di Ron Paul (da The Ron Paul Institute, 20/7/14)

Appena pochi giorni dopo il tragico schianto di un volo della Malaysian Airlines sull'Ucraina orientale, i politici e i media occidentali si sono alleati per ottenere il massimo valore di propaganda dal disastro. Deve essere stata la Russia, deve essere stato Putin, hanno detto. Il presidente Obama ha tenuto una conferenza stampa per affermare - ancora prima di un'indagine - che i responsabili sono i ribelli filo-Russia della regione. L'ambasciatore alle Nazioni Unite, Samantha Power, ha fatto lo stesso al Consiglio di Sicurezza ONU - appena un giorno dopo il disastro!

Mentre gli organi di stampa occidentali si affrettano a ripetere la propaganda del governo sull'evento, ci sono alcune cose che non diranno.

Non diranno che la crisi in Ucraina è cominciata alla fine dell'anno scorso, quando l'EU e gli Stati Uniti hanno dato il via alle sommosse sfociate nel rovesciamento del presidente ucraino eletto, Viktor Yanukovych, in febbraio. Senza il "cambio di regime" aiutato dagli Stati Uniti, verosimilmente non ci sarebbero stati centinaia di morti nei tumulti che seguirono. E non sarebbe accaduto nemmeno il disastro aereo del volo Malaysian Airlines. 

I media hanno detto che l'aereo deve essere stato colpito da forze russe o da forze separatiste appoggiate dai russi, perché il missile che presumibilmente ha abbattuto l'aereo era di fabbricazione russa. Ma non diranno che le forze governative ucraine usano anch'esse esattamente le stesse armi fabbricate in Russia.

Non diranno che il governo post-colpo di stato di Kiev da giugno ha ucciso, secondo gli osservatori OSCE, circa 250 persone nella regione separatista di Lugansk, incluse 20 persone uccise nei bombardamenti delle forze governative sul centro della città il giorno dopo il disastro aereo! La maggior parte delle vittime erano civili e insieme raggiungono circa il numero di coloro uccisi nel disastro aereo. Per contrasto, la Russia non ha ucciso nessuno in Ucraina, e i separatisti hanno colpito fondamentalmente obiettivi militari, non civili.

Non diranno che gli Stati Uniti hanno fortemente appoggiato il governo ucraino in questi attacchi ai civili, definiti da una portavoce del Dipartimento di Stato "misurati e moderati". 

Non diranno che né la Russia né i separatisti nell'Ucraina orientale hanno nulla da guadagnare, anzi tutto da perdere, dall'abbattimento di un aereo di linea pieno di civili.

Non diranno che il governo ucraino ha molto da guadagnare attribuendo l'attacco alla Russia, e che il primo ministro ucraino ha già espresso la sua soddisfazione per il fatto che la Russia è accusata dell'attacco.  

Non diranno che il missile che pare aver colpito l'aereo proveniva da un sofisticato sistema missilistico terra-aria che richiede un notevole addestramento, che i separatisti non hanno.  

Non diranno che i separatisti dell'Ucraina orientale avevano inflitto perdite notevoli alle forze governative ucraine nella settimana precedente all'abbattimento dell'aereo.

Non diranno quanto tutto questo è simile alle affermazioni americane dell'estate scorsa secondo le quali il governo di Assad in Siria aveva usato gas tossici contro civili a Ghouta. Anche Assad stava vincendo nella lotta contro i ribelli appoggiati dagli Stati Uniti e gli Stati Uniti affermarono che l'attacco proveniva dalle posizioni dell'esercito siriano. All'epoca, i proclami del governo statunitense ci avevano portato sull'orlo di una nuova guerra in Medio Oriente. All'ultimo minuto l'opposizione dell'opinione pubblica aveva forzato Obama a cedere - e in seguito abbiamo saputo che le affermazioni degli USA sull'attacco con il gas erano false.  

Naturalmente è perfettamente possibile  che l'amministrazione Obama e i media statunitensi stavolta siano nel giusto, e che la Russia oppure i separatisti dell'Ucraina orientale abbiano fatto precipitare l'aereo, di proposito o inavvertitamente. Il punto vero è: è molto difficile avere informazioni accurate, quindi tutti si dedicano alla propaganda. Ad oggi non sarebbe saggio dire che sono stati i russi, o che è stato il governo ucraino o che sono stati i separatisti. E' così difficile chiedere semplicemente una vera indagine?

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Una breve nota [MM]
Uno dei motivi che mi spinse l'anno scorso a scrivere Uno squarcio nel velo fu una conversazione con un amico, il quale è una persona molto intelligente, equilibrata, ragionevole, e che apparentemente ben conosce il mondo.  All'epoca sembrava stesse per aver luogo l'attacco aereo sulla Siria. Io dissi qualcosa nel senso di quanto assurdo e controproducente fosse l'attacco, e lui rispose: "Ma Assad ha ucciso anche bambini con i gas tossici". Sbalordita, gli chiesi, con calma e cautela: "Ma credi veramente sia andata così?". E lui: "Bé, è quello che c'è scritto su tutti i giornali. Perché non dovrei crederci?"
E si tratta di qualcuno di molto intelligente e esperto del mondo. Uno che si presuppone ragioni.

Il fatto è che quando le notizie sono "fresche" si è molto più vulnerabili, per questo la propaganda contro i russi a seguito del disastro aereo è a tamburo battente.  Obama e la sua amministrazione hanno accusato i russi prima di avere alcun dato!

Credo che alla versione ufficiale dei fatti dell'11 settembre 2001 ormai credano veramente pochi. Eppure sul momento tutti credettero a storie che a mente fredda e dopo un po' di anni appaiono in tutta la loro assurdità.

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