Ancora un anniversario per ricordare quanto sarebbe importante prestare attenzione

Quando gli americani sono cascati nell'inganno dell'11 settembre hanno perso il loro paese

Paul Craig Roberts (LewRockwell.com, 11 settembre 2019)

Oggi è il 18° anniversario dell'11 settembre, un evento che nel ventunesimo secolo ha trasformato un'America un tempo libera in uno stato di polizia all'interno e in uno stato guerrafondaio internazionale. La reputazione dell'America è stata fatta a pezzi insieme alla Costituzione, alla legge internazionale e a sette nazioni intere o in parte. Gli enormi crimini contro il Bill of Rights e contro le popolazioni di sette nazioni sono la diretta conseguenza dell'11 settembre.

Global Research ha assemblato alcuni articoli che indicano che non solo gli americani ma anche la gente di tutto il mondo è stata massicciamente ingannata su quell'evento.

Nel corso degli anni ho riportato le conclusioni di scienziati, ingegneri, architetti, che indicano come la storia ufficiale sia falsa. Tenevo gli occhi aperti per due ragioni. Una è che avendo studiato ingegneria potevo capire la differenza tra un edificio che crolla per danno strutturale asimmetrico e un edificio fatto saltare. L'altra è che, essendo stato coinvolto nelle procedure di Washington per un quarto di secolo, sapevo che una sconfitta così umiliante sofferta dall'unica superpotenza mondiale per mano di qualche terrorista musulmano avrebbe comportato immediate richieste da parte di Casa Bianca, Congresso e media per spiegazioni su come ogni aspetto dello stato di sicurezza nazionale avesse malfunzionato simultaneamente in una singola mattina. Invece, la Casa Bianca per un anno ha fatto resistenza di fronte alle richieste delle famiglie dell'11 settembre per un'indagine, e non ha mai fornito i risultati di un'indagine scientifica. Al suo posto, al paese è stato dato il Report della Commissione 9/11 che consisteva solo nella versione ufficiale del governo su quanto è successo. Nessuna testa è caduta. Nessuno è stato licenziato e nessuno ha neppure avuto una sanzione disciplinare. Il fatto che nessuno sia stato ritenuto responsabile per un fallimento su tale scala e per una tale umiliazione non è una reazione credibile, se la storia ufficiale dell'11 settembre è vera.

È molto più facile per lo stato ingannare la gente in una democrazia, in cui la gente assume che tutto sia alla luce del sole, che in una dittatura, in cui la gente sa che non lo è.

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L'anno scorso: I costi dell'11 settembre continuano ad accumularsi

Su quanto in realtà basterebbe prestare un po' di attenzione: L'11 settembre, ovvero il potere del racconto

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