di Lew Rockwell (da LewRockwell.com, 31 marzo 2014)
 

"E' già sufficientemente difficile cercare di persuadere le persone ad adottare punti di vista diametricamente opposti a quello che è stato detto loro tutta la vita. Se riusciamo a convincere qualcuno del principio di non-aggressione, dovremmo essere felici. Non c'è bisogno di complicare le cose" - Lew Rockwell

La crescita esplosiva del numero di convertiti al libertarismo da quando Ron Paul si è candidato alla presidenza la prima volta è uno degli sviluppi più emozionanti della mia vita. Però vorrei esporre una nota di prudenza.

Ci sono molti modi in cui un giovane libertario si può distinguere. Può essere un bravo comunicatore di idee libertarie come scrittore o oratore. Può impiegare i suoi specifici talenti - come artista, animatore, intervistatore o altro - per trasmettere il messaggio libertario in modi nuovi e convincenti. Può diventare uno specialista in qualche area di indagine accademica di rilevanza per il libertarismo. Oppure può contribuire all'edificio del pensiero libertario risolvendo un annoso problema irrisolto, riesaminando criticamente qualche vecchia questione o applicando la teoria libertaria a nuove aree che si aprono con lo sviluppo della tecnologia e della civilizzazione.

Mi vengono in mente persone che rientrano completamente in questa descrizione. Quello che le contraddistingue è che tutte hanno lavorato molto duramente per affermare la loro ben meritata nicchia all'interno della comunità di pensatori libertari.
 

Ci sono libertari che sono davvero edonisti e patiti di stili di vita alternativi, e ci sono libertari fermamente aderenti alla moralità convenzionale "borghese" o religiosa. Ci sono libertari libertini e ci sono libertari che si attengono fermamente alla disciplina della legge naturale o religiosa. Ci sono altri libertari che non hanno alcuna teoria morale al di fuori dell'imperativo di non-violazione dei diritti. E' così perché il libertarismo di per sé non ha alcuna teoria morale, né generale né personale.

Il libertarismo non offre il modo di vivere la propria vita; offre la libertà, cosicché ogni persona è libera di adottare i propri valori e principi morali e di agire in base ad essi. I libertari concordano le parole di Lord Acton: "la libertà è il più alto fine politico" - non necessariamente il più alto fine nella personale scala di valori di ognuno.

 

I libertari non sono portati per il controllo del pensiero.  E' già sufficientemente difficile cercare di persuadere le persone ad adottare punti di vista diametricamente opposti a quello che è stato detto loro tutta la vita. Se riusciamo a convincere qualcuno del principio di non-aggressione, dovremmo essere felici. Non c'è bisogno di complicare le cose imponendo arbitrariamente un elenco di opinioni approvate dal regime in cima agli insegnamenti centrali della nostra filosofia.

Il libertarismo è un edificio di pensiero e di pratica bellissimo ed elegante. Comincia dal principio di proprietà di se stessi e su questo costruisce con la logica. Nella società che vorrebbe, nessuno può dare inizio all'uso della forza fisica contro nessun altro. Dovrebbe essere ovvio cosa questo ci dice su cosa pensano i libertari di enormità morali che vanno dalla schiavitù alla guerra, ma l'impegno dei libertari per la libertà si estende molto oltre questi chiari e ovvii flagelli dell'umanità.

La nostra posizione non è semplicemente che lo stato sia un male morale, bensì che la libertà umana sia uno straordinario bene morale. Gli esseri umani dovrebbero interagire tra di loro sulla base base della ragione - la caratteristica che li contraddistingue - piuttosto che con fucili e boia. E quando lo fanno, i risultati, per una benvenuta coincidenza, sono standard di vita in crescita, un'esplosione di creatività e di avanzamento tecnologico, e pace. Persino nelle società parzialmente capitaliste del mondo, centinaia di milioni di persone, se non miliardi, sono state liberate dalle condizioni miserabili e alienanti di esistenza alla giornata, sostituite con vite molto più ricche di significato e appaganti.

Il libertarismo, in altre parole, nella sua forma pura e non diluita, è intellettualmente rigoroso, moralmente coerente e del tutto emozionante. Non ha bisogno e non dovrebbe essere fuso con alcuna ideologia estranea. Questo può portare solo a confusione e ad annacquare le rivendicazioni morali centrali, e l'intera attrattiva, del messaggio di libertà.