Gary North (garynorth.com, 15 Agosto 2016)

Quelli della mia generazione dicono: "Ognuno di noi ricorda dov'era quando ha sentito la notizia dell'assassinio di Kennedy".

Io ricordo dov'ero quando ho sentito la notizia della fine del finto standard aureo progettato nel 1944 da John Maynard Keynes e dalla spia sovietica Harry Dexter White.

Era una domenica pomeriggio: il 15 agosto 1971. Mi stavo preparando a traslocare da Riverside, California, a Irvington-on-Hudson, New York, per il mio primo impiego a tempo pieno. Da lì a poco sarei stato parte dello staff della Foundation for Economic Education. Mai più avrei partecipato ad un seminario universitario. Libero finalmente! Libero finalmente!

Squillò il telefono. Il mio amico Bob Warford mi diede la notizia. Nixon aveva appena annunciato che il Tesoro degli Stati Uniti avrebbe cessato di vendere oro alle banche centrali a 35 dollari all'oncia o a qualsiasi prezzo fisso. Aveva reso fluttuante il dollaro: niente più tassi di cambio fissi. Era la fine degli accordi di Bretton Woods. Il presidente aveva annunciato, inoltre, l'introduzione di controllo pieno su prezzi e salari. Aveva fatto tutto ciò senza consultare il Congresso.

Ecco i primi due paragrafi del suo annuncio. Sono le parole di un uomo disperato che rifiuta di affrontare la realtà su due fronti: la politica estera e la politica monetaria.

Ho parlato alla Nazione diverse volte nel corso degli ultimi due anni riguardo ai problemi di porre termine ad una guerra. A causa dei progressi che abbiamo fatto in quella direzione, questa domenica sera è un momento appropriato per rivolgere la nostra attenzione alla sfide del tempo di pace.
L'America oggi ha la migliore occasione di questo secolo per raggiungere due dei suoi più grandi ideali: avviare un'intera generazione di pace, e creare una nuova prosperità senza guerra.

La guerra del Vietnam non finì entro il termine del suo mandato. Finì in sconfitta nel 1975.

Questa nazione è ancora in guerra in Afghanistan. E' la guerra perpetua - la guerra al terrorismo.

Il controllo dei prezzi doveva durare 90 giorni. Durò fino ad aprile 1974.

I salari reali cominciarono a stagnare nel 1973.

http://www.epi.org/publication/charting-wage-stagnation/

Nixon continuò:

Tutto ciò non solo richiede una guida forte pronta a intraprendere azioni coraggiose - fa richiamo alla grandezza di un grande popolo.
La prosperità senza guerra richiede azione su tre fronti. Noi dobbiamo creare più posti di lavoro, e migliori; noi dobbiamo fermare la crescita del costo della vita; noi dobbiamo proteggere il dollaro dagli attacchi degli speculatori monetari internazionali.

"Noi" dobbiamo creare migliori posti di lavoro. Chi è "noi"?

"Noi" dobbiamo fermare la crescita del costo della vita. Nel corso del decennio successivo, i prezzi sono aumentati più velocemente di qualsiasi altro periodo in tempo di pace nella storia americana.

"Noi" dobbiamo proteggere il dollaro dagli speculatori internazionali. Perché c'era bisogno di proteggere il dollaro? Perché la Federal Reserve stava inflazionando per far uscire l'economia dai due anni di recessione nell'era Nixon.

Uno dei lasciti più crudeli della prosperità artificiale prodotta dalla guerra è l'inflazione. L'inflazione deruba tutti gli americani, ognuno di voi.

Vero. Però l'inflazione dei prezzi è cresciuta come mai prima negli Stati Uniti, sotto quella che Nixon chiamò la "nuova politica economica" - la stessa frase di Lenin del 1921.

Oggi ho nominato, nell'ambito del governo, un Comitato per il Costo della Vita. Ho dato istruzioni al Comitato affinché lavori con i dirigenti dei sindacati e dell'industria alla definizione del meccanismo più appropriato per ottenere stabilità continuata dei prezzi e dei salari, una volta terminato il periodo di congelamento di 90 giorni.
Consentitemi di sottolineare due caratteristiche di questo corso: Primo, è temporaneo. Mettere la forte e vigorosa economia americana in una camicia di forza permanente garantirebbe iniquità e reprimerebbe l'espansione del nostro sistema di libera imprenditorialità. E, secondo, mentre è vero che il congelamento di prezzi e salari sarà garantito da sanzioni del governo, se necessario, esso non sarà accompagnato dalla creazione di un'enorme burocrazia per il controllo dei prezzi. Faccio affidamento sulla collaborazione volontaria di tutti gli americani - ognuno di voi: lavoratori, datori di lavoro, consumatori - per far funzionare questo congelamento.

I prezzi controllati durarono quasi tre anni.

Ho dato istruzioni al Segretario Connally di sospendere temporaneamente la convertibilità del dollaro in oro o altri beni riserva, eccetto in quantità e condizioni che siano determinate essere nell'interesse della stabilità monetaria e nel migliore interesse degli Stati Uniti.

Temporaneamente = ancora così 45 anni dopo.

Mentre ci dirigiamo verso una generazione di pace, mentre segniamo la via verso la nuova prosperità, io dico ad ognuno degli americani: Solleviamo i nostri spiriti. Solleviamo i nostri sguardi. Contribuiamo tutti per quanto possiamo a questo grande e lodevole paese che tanto ha contribuito al progresso dell'umanità.
Investiamo nel futuro della nostra Nazione, e rivitalizziamo la nostra fede in noi stessi, che ha costruito una grande nazione nel passato e modellerà il mondo nel futuro.
Grazie a voi e buonasera.

Questo discorso ha segnato la fine dell'incontestato dominio economico degli Stati Uniti.

Il Dow Jones Industrial Average crebbe di 33 punti il giorno seguente. L'Associazione Nazionale degli Industriali lodò il programma di Nixon. La Camera di Commerciò lo lodò anch'essa.

Un uomo cieco guidava la comunità produttiva verso il fosso.

UNO STANDARD AUREO FARLOCCO 

Guardando al passato, diamo la colpa a Nixon. Tuttavia egli fu meramente un custode temporaneo di un sistema a denaro fiat e tasso di cambio fisso (controllo dei prezzi) che non poteva che fallire. I controlli dei prezzi falliscono sempre. La legge di Gresham è sempre rispettata.

Il keynesianesmo  non funziona come promesso. Cosa ci saremmo dovuti aspettare da un piano monetario progettato da Keynes?

Fatto: Tutti gli standard aurei garantiti da un governo sono fasulli. Non valgono la carta su cui sono scritti. Fanno affidamento su queste parole: "Promesse di politici". Ho scritto a questo proposito qui.

Alla fine del 1914, i governi d'Europa sospesero i pagamenti in oro. Non sono mai stati ristabiliti.

L'Inghilterra ristabilì i pagamenti, dal 1925 al 1931. Poi abbandonò l'oro. Non è mai tornato.

Franklin Roosevelt unilateralmente tolse gli Stati Uniti dallo standard aureo (con monete d'oro a corso legale) nel 1933. Dichiarò illegale per gli americani possedere oro coniato. Rimase illegale fino al 1 gennaio 1974.

Il sistema di Bretton Woods, basato su tassi fissi di cambio garantiti dal governo, era un gigantesco sistema di controllo dei prezzi. Portò, come sempre fanno i sistemi di controllo dei prezzi, a surplus di valute sopravvalutate e carenza di valute sottovalutate: la famosa legge di Gresham in azione. Ci furono svalutazioni di tanto in tanto. Erano gli effetti della legge di Gresham, non di speculatori sul mercato delle valute.

Bretton Woods era basato anche sulla promessa del governo degli Stati Uniti di vendere oro a 35 dollari l'oncia ai governi esteri e alle banche centrali. Nixon ruppe quella promessa. Lo fece con queste parole:

Ai nostri amici in paesi esteri, inclusi i molti responsabili membri della comunità bancaria internazionale devoti alla stabilità e al flusso commerciale, trasmetto questa assicurazione: gli Stati Uniti sono sempre stati, e continueranno ad essere, un partner commerciale affidabile e orientato al futuro. In piena collaborazione con il Fondo Monetario Internazionale e con coloro che commerciano con noi, premeremo per le riforme necessarie a stabilire un nuovo sistema monetario internazionale, come è urgente fare. La stabilità e il trattamento equo sono nel miglior interesse di tutti. Sono determinato a che il dollaro americano non debba mai più essere ostaggio nelle mani di speculatori internazionali.

In breve, "Ti ho fregato una volta, colpa mia. Ti ho fregato due volte, colpa tua".

Più tardi lo stesso anno, il Segretario del Tesoro John Connally lo disse succintamente al meeting del G-10: "Il dollaro è la nostra valuta, ma è un vostro problema". Davvero lo era.

Per vedere cosa successe dopo, cercate il Calcolatore dell'Inflazione del Bureau of Labor Statistics. Andate al 1971. Digitate una cifra. Osservate quanto denaro vi servirebbe oggi per l'equivalente di quella cifra. Potrebbe essere uno shock. Ho creato un link per voi, facile da ricordare: http://bit.ly/BLScalc.

Se non è il libero mercato a produrre uno standard aureo, si tratta di uno standard fasullo. E' basato su promesse del governo. Non fidatevi.

Nixon ha implementato quello che era implicito sin dall'inizio: una violazione di contratto con il pubblico.

Roosevelt aveva violato il contratto con il pubblico americano nel 1933. Nixon semplicemente ha esteso il tradimento alle banche centrali estere. Si può riassumere in tre parole: "Voi stupidi polli".

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