Moon of Alabama (Ron Paul Institute, 8 ottobre 2016)

Il 28 settembre la missione francese all'ONU ha affermato che due ospedali di Aleppo est erano stati bombardati. Ha documentato questa affermazione in un tweet con una foto di edifici distrutti a Gaza. I francesi successivamente hanno cancellato questo tweet.

Non è la prima volta che funzionari "occidentali" producono simili affermazioni false e offuscamenti deliberati. Di solito però non si spingono fino alle bugie conclamate.

Non così per il Segretario di Stato John Kerry. In un incontro con la stampa di ieri, prima dei colloqui con il Ministro degli Esteri francese Jean-Marc Ayrault su una nuova risoluzione ONU, egli ha detto (vid @1:00) riguardo alla Siria:

La scorsa notte il regime ha attaccato ancora un altro ospedale, uccidendo 20 persone e ferendone 100. La Russia e il regime devono al mondo più di una spiegazione sul perché continuano ad attaccare ospedali e ambulatori medici, bambini e donne. Si tratta di azioni che richiederebbero un'adeguata inchiesta per crimini di guerra. E coloro che le commettono dovrebbero essere chiamati a rispondere di queste azioni.

Nessun gruppo di opposizione ha affermato che un evento di tale gravità sia accaduto. Nessuno. Nessuna agenzia di stampa ne ha traccia. SOHR, un organo di disinformazione di MI-6 in Inghilterra, che annota con precisione ogni vittima presunta ed è frequentemente citato dai media "occidentali", non ha detto nulla su un tale episodio in qualunque parte della Siria.

Il grave incidente di cui Kerry ha parlato non è avvenuto. Se lo è inventato Kerry. (Forse era previsto accadesse, è stato annullato e Kerry non ha visto il memo?) Kerry ha usato una bugia per richiedere un'inchiesta per crimini di guerra e punizioni. Tutto ciò di fronte alle telecamere, ad un evento ufficiale con un ospite straniero nel contesto di una risoluzione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite.

E' un fatto grave. E' grave quasi come le false affermazioni di Colin Powell sulle armi di distruzione di massa in Iraq di fronte al Consiglio di Sicurezza ONU.

I primi notiziari, come questo su CBSNEWS, hanno ripetuto l'affermazione di Kerry:

Kerry ha detto che le forze armate siriane hanno colpito un ospedale stanotte, uccidendo 20 persone e ferendone 100, descrivendo quello che sarebbe il più recente attacco di Mosca o del suo alleato a Damasco su un obiettivo civile.

Però l'editoriale del New York Times sull'evento, che include la richiesta di Kerry di un'inchiesta per crimini di guerra, non cita l'affermazione sul bombardamento di un ospedale. Neanche un accenno. Per l'auto-proclamato "quotidiano autorevole", la bugia di Kerry non è avvenuta. Stessa cosa per il Washington Post, che nel proprio commento non fa menzione della falsa affermazione di Kerry.

Anche il più recente articolo su AP di Matthew Lee omette la bugia. E' curioso perché Matt Lee ne è ovviamente al corrente. Nel briefing giornaliero del Dipartimento di Stato con la stampa di ieri c'è stata un'intera sessione dedicata a questo. Video (@3:30)mostra che è Matt a fare queste domande:

DOMANDA: Okay. Passando alla Siria e ai commenti del Segretario di questa mattina, una domanda è: Sapete di quale attacco stava parlando riguardo alla scorsa notte su un ospedale ad Aleppo?

KIRBY: penso che il Segretario si riferisse in realtà ad un attacco che abbiamo visto accadere ieri su un ospedale da campo nel governorato di Rif Dimashq. Non ne sono esattamente sicuro però penso si riferisse effettivamente ad un attacco che -

DOMANDA: Non un attacco ad Aleppo?

KIRBY: credo sia stato - penso sia stato - penso che lui - la mia impressione è che - direi che forse si è un po' confuso sulla località e facesse riferimento ad un -- 

DOMANDA: Ma non avete la certezza quindi?

KIRBY: io non ce l'ho. La migliore informazione che ho è che probabilmente si stava riferendo ad un attacco ieri in quel governorato, ma potrebbe  essere semplicemente un errore in buona fede.

DOMANDA: se potessimo – se potessimo definire con precisione di cosa stava parlando  --

KIRBY: farò il possibile, Matt.
...

Tutto ciò continua ancora per un po'. Ma non c'è stato alcun attacco ad un ospedale a Rif Dimashq né ad Aleppo. Più tardi il portavoce del Dipartimento d Stato Kirby in sostanza ammette che Kerry ha mentito: "Non posso corroborarlo".

Risulta anche che Kerry non ha alcuna prova di alcun crimine di guerra e nessun motivo plausibile per avviare alcuna procedura internazionale ufficiale. E per cosa? Per intimidire la Russia? Auguri, sarebbe un'impresa disperata e Kerry lo sa bene.

Kerry è disperato. Ha completamente perso il filo in Siria. La Russia è al comando e farà tutto quello che occorre fare. L'amministrazione Obama non ha più, se non facendo scoppiare la Terza Guerra Mondiale, alcun modo per influenzare questo corso in modo significativo.

Kerry è solo uno degli strumenti dell'amministrazione Obama. Più tardi lo stesso giorno, il Direttore dell'Intelligence Nazionale, James Clapper, ha lanciato  altre accuse contro la Russia:

La Intelligence Community degli Stati Uniti (USIC) è certa che il governo russo ha diretto la recente compromissione delle e-mail di individui e istituzioni americane, incluse organizzazioni politiche. La recente pubblicazione di e-mail, presumibilmente hackerate, su siti come DCLeaks.com e  WikiLeaks e su Guccifer 2.0 sono coerenti con i metodi e le motivazioni delle azioni dirette dai russi. Questi furti e pubblicazioni sono mirati ad interferire con il processo elettorale americano. Questo tipo di attività non è nuova da Mosca - i russi hanno usato tattiche e tecniche simili in Europa e Asia, per esempio, per influenzare l'opinione pubblica. Noi crediamo, sulla base degli scopi e del significato di questi sforzi, che solo i più alti ufficiali russi possano aver autorizzato queste attività.

Traduzione: "NON SAPPIAMO per nulla ("siamo certi", "crediamo", "dirette") chi ha compiuto questi hackeraggi e NON ABBIAMO la minima prova ("coerente con","sulla base degli scopi e del significato") che la Russia sia coinvolta, quindi fatemi lanciare un po' di zizzania per cercare di confondervi tutti".

L'ex ambasciatore britannico Craig Murray la definisce una lampante menzogna neocon. E' stato ovviamente il DNC (Democratic National Commitee) a manipolare le elezioni americane promuovendo, in violazione del suo mandato, la Clinton rispetto a Sanders. Gli hacker non hanno fatto altro che provarlo.  E' inoltre facile capire perché queste accuse sono fatte oggi. Scrive Murray:

Che l'amministrazione Obama abbia lanciato un'accusa formale alla Russia non basata su alcuna prova è, ad un livello, stupefacente. Sono accuse motivate dalla disperazione. WikiLeaks ha già annunciato di avere molto altro materiale relativo alle nefandezze della Clinton. La Casa Bianca sta semplicemente cercando di screditarlo in anticipo insinuando una associazione completamente falsa all'intelligence russa.

L'amministrazione Obama sta andando nel pallone. Sulla Siria come sulle elezioni non può più imporre la sua volontà. Trump, nonostante tutte le chiacchiere da club di soli uomini possa fare, ha una possibilità significativa di vincere la presidenza. Trump e la Clinton sono più detestati  dall'elettorato americano di Putin. Ogni possibile soluzione in Siria sarebbe più a favore della Russia che di Washington.

Una tale disperazione può essere pericolosa. Kerry si sta arrampicando sugli specchi quando mente sulla Russia. Il presidente, i suoi colleghi al Pentagono e la CIA hanno altri mezzi cinetici per esprimersi. Potrebbe succedere che diano l'ordine per qualcosa di veramente stupido?

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