di Ron Paul (Ron Paul Institute, 5 settembre 2016)
Il recente discorso sull'immigrazione del candidato repubblicano alle elezioni presidenziali, Donald Trump, in realtà manca completamente il punto. Capisco la frustrazione di Trump di fronte alla incapacità del governo di controllare i confini degli Stati Uniti e di tenere fuori chi vuole entrare in questo paese illegalmente. Trump ha ragione quando afferma che i media ignorano le legittime domande riguardo alla nostra politica sull'immigrazione e ha ragione quando afferma che ci sono grandi interessi per alcuni a mantenere lo status quo.
Tuttavia, quando si tratta di risolvere davvero il problema Trump sbaglia completamente. E invece di renderci più liberi e prosperi, le soluzioni da lui proposte non farebbero che accelerare la nostra discesa verso l'autoritarismo.
Per prima cosa, consideriamo la sua idea di costruire un grande muro tra gli Stati Uniti e il Messico. C'è il detto che tutto quello che serve per scavalcare un muro di due metri è una scala di due metri e mezzo. O forse una vanga. I muri non sono mai molto efficaci a tenere la gente fuori. Ma sono molto efficaci a tenere la gente dentro. Chiedete ai tedeschi dell'est. Il governo comunista nel 1961 affermò di dover costruire un muro attorno alla porzione di Berlino che controllava, per tenere la popolazione al sicuro dai malvagi distruttori e sabotatori capitalisti. Non ci vole molto affinché il mondo capisse che la vera minaccia per i leader della Germania Est era che la gente intrappolata a Berlino Est avrebbe cercato di uscirne. Tutti abbiamo visto i terribili filmati di civili della Germania Est che rischiano - e perdono - la vita per fuggire da quella prigione di filo spinato e blocchi di cemento.
E' questo che veramente vogliamo per il nostro stesso futuro?
Che assurda teoria complottista, potrebbero dire alcuni. Il muro non sarebbe mai usato per impedirci di uscire. Bè, chiedete all'IRS. Con una disposizione sull'applicazione delle leggi fiscali approvata nel 2015, il governo degli Stati Uniti si è riservato il diritto di invalidare il passaporto a qualsiasi americano, se Washington afferma di dover ricevere pagamenti.
Trump inoltre ha messo il certificato elettronico al centro del suo discorso sull'immigrazione. Ha detto: "Faremo sì che il certificato elettronico sia usato nel modo più ampio possibile secondo le leggi esistenti; lavoreremo con il Congresso per rafforzarne e espanderne l'uso in tutto il paese."
Se da una parte l'idea di impedire di poter ottenere un impiego a chi è qui illegalmente può allettare chi desidera proteggere i posti di lavoro americani, il certificato elettronico è la peggior soluzione possibile. E' una non-soluzione da stato di polizia, in quanto richiederebbe che i cittadini legalmente americani portino con sé una carta di identità biometrica nazionale connessa ad un database del governo, per dimostrare di essere autorizzati a lavorare. Un falso positivo potrebbe portare al disastro finanziario per milioni di famiglie, in quanto si sarebbe forzati a combattere una burocrazia statale senza volto per correggere l'errore. Mettereste la TSA a decidere se si è idonei al lavoro?
La battaglia contro l'immigrazione illegale è uno schema per ottenere maggior controllo sulle nostre vite. Si suppone che siamo terrorizzati al pensiero di orde di messicani che si riversano nel nostro paese, quindi dobbiamo garantire al governo maggiore autorità su di noi. In realtà una ricerca Pew ha riscontrato che tra il 2009 e il 2014 c'è stata una perdita netta di 140.000 immigranti messicani dagli Stati Uniti. Sì, si tratta di una "soluzione" del governo in cerca di un problema reale.
Come affrontare il problema dell'immigrazione? Eliminare gli incentivi per chi vuole venire qui a vivere alle nostre spalle; rendere più semplice e più razionale contribuire alla nostra economia per chi desidera venire qui legalmente. Nessun muro, nessun database del governo, nessuna carta d'identità nazionale biometrica. Però non un singolo penny di welfare per gli immigranti. E' davvero non più difficile di così.
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Nota [MM]
Che dire? Come al solito ha ragione Ron Paul. Trump almeno non è un serial killer, ma decisamente non è perfetto. Speriamo che ascolti.
